L'Uisp guarda con preoccupazione al Congresso mondiale delle famiglie

L’Uisp aderisce alla manifestazione nazionale "Verona libera, Italia Laica" promossa da Cgil e altre organizzazioni sociali. La manifestazione partirà stazione FS di Verona, in piazzale XXV aprile, alle 14 ed è una risposta pacifica e democratica allo svolgimento del XIII Congresso Mondiale dell Famiglie  che si terrà nella città veneta dal 29 al 31 marzo. Un appuntamento che per la prima volta si svolge in Italia e che in passato ha riscosso sempre grandi perplessità nei Paesi dove è stato organizzato.

"Gli obiettivi dichiarati del Congresso - scrive l'Uisp in un comunicato -  e le posizioni conservatrici in materia di libertà di orientamento sessuale ed autodeterminazione delle donne già espresse da alcuni relatori, fanno di questo appuntamento un’occasione divisiva  in un momento in cui la società, in Italia e nel mondo, ha invece bisogno di condivisione di obiettivi positivi quali il contrasto alla violenza, l’autonomia delle donne ed il diritto di tutti i bambini alla felicità ed alla stabilità affettiva.

Non a caso il Congresso di Verona sta diventando sempre di più l’iniziativa politica di una forza partitica, dalla quale molte Associazioni anche cattoliche, Istituzioni, personalità, stanno prendendo le distanze. Anche noi dell'Uisp vediamo con preoccupazione questo appuntamento: le presenze e gli interventi di Ministri del nostro Paese rischiano di dare l’idea di un Paese che non è reale. Difendiamo le scelte delle unioni civili, del riconoscimento dei diritti delle donne nella scelta e nell’autodeterminazione della Legge 194, chiediamo più servizi e attenzione per la salute delle donne, a supporto delle famiglie qualunque esse siano.

L’impegno dell’Uisp per i diritti di tutte e di tutti continua per la diffusione della pratica sportiva e motoria, come occasione di promozione della salute e di valorizzazione delle capacità di ciascuno".