Alle Dirigenti e Ai Dirigenti delle ASD Affiliate Uisp
Carissime e carissime,
sicuramente non abbiamo mai attraversato un periodo così difficile, sia in generale che come movimento sportivo; desidero riportarvi alcuni passaggi dell’intervento di Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp, nella trasmissione Tempi supplementari di Rai Radio 1 Sport, che bene danno il senso del momento e della posizione dell’Uisp:
“Dall'inizio della pandemia la Uisp è sempre stata sul crinale tra responsabilità verso il bene primario della salute e il dovere di rappresentanza; oggi diciamo che non ci stiamo alle incongruenze del Dpcm, che non può essere lo sport di base a pagare le conseguenze pesanti delle scelte e che oggi lo sport del territorio è davvero in ginocchio, non ce lo possiamo permettere……. Allo stesso tempo diciamo sempre che lo sport insegna il rispetto delle regole soprattutto alle nuove generazioni quindi dobbiamo essere i primi a rispettarle, altrimenti c’è qualcosa che non torna sul piano della coerenza…. Nello stesso tempo continueremo a fare pressione e azioni di negoziazione e rappresentanza verso il Parlamento e il Governo affinché arrivino misure a ristoro del comparto sportivo”.
Partendo da qui intendiamo muoverci e darvi il massimo supporto.
A cominciare dall’illustrazione del Decreto Ristoro con in provvedimenti a favore dello sport, illustrato nella allegata circolare di Kira S.r.l.; per una valutazione più ampia vi rimandiamo al webinair con il dottor Zorzetto che si terrà la prossima settimana; appena definita la data e l’ora invieremo il link di collegamento.
Perché il richiamo al rispetto formale delle regole e soprattutto dello spirito delle norme? Come sapete il DPCM del 24 ottobre prevede lo stop degli eventi e delle competizioni degli sport di squadra e di contatto, e dei relativi allenamenti, salvo non siano di interesse nazionale. Purtroppo svariate organizzazioni sportive nazionali hanno deciso di dichiarare di interesse nazionale tutti i loro tesserati, compresi i giovanissimi esordienti, così da permettere loro di continuare a fare attività negli impianti sportivi; è evidente che a fronte di controlli, e sappiamo quante verifiche hanno compiuto i NAS in questi giorni, tali decisione sia nulla: come si può sostenere che un ragazzino che si avvicina allo sport sia automaticamente di interesse nazionale? La cosa peggiore è che il primo a essere chiamato penalmente in causa sarà sempre il presidente della ASD. Vi esortiamo quindi alla prudenza e a una ponderata valutazione di queste proposte.
Infine vi segnalo un importante chiarimento: ricorderete che la circolare del Ministero dell’Interno del 27 ottobre aveva sollevato un forte sconcerto poiché appariva in contrasto con il DPCM del 24/10; il Ministero dello Sport attraverso le FAQ http://www.sport.governo.it/it/emergenza-covid-19/faq-al-dpcm-del-24-ottobre-2020/ al n° 24 ha chiarito:
24. A quali attività sportive devono essere riferite le espressioni contenute nella circolare del Ministero dell’Interno n. 15350/117(2)/1 del 27 ottobre 2020, al seguente capoverso “Inoltre, sempre per tali attività sportive vengono sospese non solo le gare e le competizioni ludico-amatoriali, confermando quanto già disponeva il precedente D.P.C.M., ma altresì tutte le altre attività connesse, praticate a livello dilettantistico di base, le scuole e l'attività formativa di avviamento; sicché sono ricomprese nella generale sospensione anche le attività di allenamento svolte in forma individuale.”?
Le sospensioni sono da riferirsi esclusivamente alle attività ludico-amatoriali svolte al chiuso. Nei centri sportivi e circoli all’aperto è possibile svolgere attività motoria e di sport di base in forma individuale e nel rispetto del distanziamento e del divieto di assembramento.
Per quanto attiene gli sport di squadra e gli sport da contatto, nei medesimi luoghi all’aperto è possibile svolgere allenamenti in forma individuale, assimilabili alle attività sportiva di base o all’attività motoria in genere, sempre nel rispetto del distanziamento e del divieto di assembramento.
Cordialmente
Il Vicepresidente
Paolo Peratoner
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