La Franciacorta si è svegliata con un’energia speciale domenica 30 novembre 2025, quando Erbusco ha ospitato la prima edizione del Trail della Scala: un evento nuovo, atteso, capace già dal debutto di intrecciare sport, comunità e territorio. Tra i vigneti dorati di fine autunno e i boschi del Monte Alto, più di 350 runner hanno dato vita a una giornata che non è stata soltanto competizione, ma anche incontro e condivisione. Un esordio che assume un valore ancora più significativo per UISP Brescia, perché il Trail della Scala entra ufficialmente come tappa del Challenge UISP Trail Running 2025/2026, arricchendo il calendario con un appuntamento di grande identità territoriale.
La gara è partita dal centro storico di Erbusco, ai piedi del municipio, per poi svilupparsi tra salite morbide, tratti tecnici su single track e panorami che si aprono improvvisi tra filari e antichi terrazzamenti. Il passaggio simbolo è stato quello della Scala Santa, un tratto breve ma iconico che richiama la storia locale e che ha dato il nome alla manifestazione. L’arrivo, all’oratorio di Villa Pedergnano, è diventato un luogo di festa e tifo, trasformando una semplice zona traguardo in una vera piazza di comunità.
La distanza da 23 chilometri e 880 metri di dislivello positivo — l’unica valida per la classifica del Challenge — ha offerto spettacolo e una qualità tecnica di alto livello. A guidare la gara maschile è stato ancora una volta Luca Arrigoni, che ha firmato una prova solida e intelligente. Sul podio con lui sono saliti Andrea Torchio e Christ
ian Marini, in una sfida che ha regalato ritmo e agonismo. In campo femminile, ritorno brillante per Laura Gotti: un rientro che ha emozionato il pubblico e che testimonia quanto il trail running sappia accogliere storie sportive diverse, unendo professioniste, amatori e nuovi appassionati. Dietro di lei Marina Pedretti e Chiara Di Ceglie.
Accanto alla distanza maggiore, la 13 km, proposta sia in versione competitiva sia non competitiva, ha portato sulpercorso tanti runner desiderosi di vivere l’esperienza senza l’obbligo del cronometro. Questa apertura è uno degli elementi che più rappresentano lo spirito UISP: uno sport accessibile, inclusivo, dove ciascuno può trovare la propria dimensione e il proprio ritmo. La risposta del pubblico è stata ampia e calorosa, segno che il territorio aveva voglia di un evento così.
Un altro aspetto che ha contraddistinto l’edizione inaugurale è l’attenzione alla sostenibilità. L’organizzazione ha eliminato i bicchieri di plastica dai ristori, chiedendo ai partecipanti l’uso di borracce o bicchieri personali: una scelta semplice ma significativa, in perfetta sintonia con i valori che UISP promuove da sempre. Lo sport, infatti, è anche cura dell’ambiente e responsabilità collettiva.
Con il suo ingresso nel Challenge UISP Trail Running, il Trail della Scala non diventa solo una gara: diventa un tassello importante di un progetto più ampio, volto a valorizzare il territorio bresciano attraverso eventi sportivi di qualità. È importante ricordare che, secondo il regolamento del Challenge, solo gli atleti tesserati UISP concorrono alla classifica finale. Il tesseramento — individuale o tramite società — garantisce copertura assicurativa, partecipazione agli eventi ufficiali e la possibilità di entrare in un percorso sportivo strutturato, fatto di tappe, crescita e appartenenza.
Il successo di questa prima edizione conferma che la direzione è quella giusta. Il Trail della Scala ha dimostrato che è possibile unire l’entusiasmo di un nuovo evento alla professionalità organizzativa, alla cura dei dettagli e al coinvolgimento del territorio. Per UISP Brescia è una soddisfazione e uno stimolo a proseguire nella costruzione di un calendario sempre più ricco e rappresentativo, dove ogni gara diventa occasione di sport ma anche di incontro, scoperta e comunità.
La stagione del Challenge è appena cominciata: il cammino prosegue ora verso le prossime tappe, portando con sé l’eco di questa prima, bellissima edizione. Il Trail della Scala ha lasciato il segno. E, ne siamo certi, continuerà a farlo.
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