Comitato Territoriale

Genova

Lavoratore A2, cambio al vertice

Battuta dal Genova Calcio, l'ARCI Isoverde 1991 deve cedere la testa della classifica al VCM Football Club, vittoriosa sul difficile campo della Vecchia Valpolcevera

Nel Lavoratore A2, il Genova Calcio si è ritagliato il ruolo di “ammazza grandi”. Dopo aver steso con autorevolezza il Foce SAAR Depositi Portuali, si è ripetuta (2-0) nella 24° giornata con l’ARCI Isoverde 1991; sconfitta che è costata, tra l’altro, il primo posto al team di Marco Pericoli,  leader solitario da tantissimo tempo.
Il Genova Calcio ha giocato una partita perfetta, senza sbavature dietro e ficcante in avanti, mettendo in gravi ambasce Haragus e compagni. Peccato che spesso sia grande con le grandi e, altrettanto spesso, piccolo con le piccole. Ha perso davvero troppi punti contro avversarie di caratura inferiore. Ma la tecnica dei suoi giocatori è di prim’ordine e quando è sostenuta dalla voglia giusta e dal giusto spirito, anche gli squadroni tremano e, magari, soccombono.
Il Genova Calcio è comunque quarto, a quattro punti dalla zona promozione. Forse non è troppo tardi per sperare nel Lavoratore A1, anche se sono vietati altri cali di concentrazione. Il K.O. dei gialloneri ha intanto proiettato in vetta, da solo, il Vcm Football Club, che ha piegato per 3-2 un’arcigna Vecchia Valpolcevera. Primo tempo dominato dagli uomini del mister Bruno Moreni, che hanno sbloccato il risultato con una punizione “maligna” di Nocera (che fa il paio con quella della settimana precedente di Greco) e hanno raddoppiato con Paglia.
La musica è cambiata in avvio di ripresa, con i neroverdi locali che hanno reagito con veemenza, riuscendo a portarsi sul 2-2, complici due incertezze del portiere avversario. Ma il Vcm ha saputo ributtarsi all’attacco e ha segnato la rete decisiva con Fina, abile e fortunato a deviare sotto porta un lento cross proveniente dalla destra. Un guizzo che vale il primato e un’ipoteca sulla promozione. Sulla pagina Facebook della società, la vittoria è stata dedicata all’assente Luca Plutino, che darebbe qualsiasi cosa pur di essere in campo in questo finale di stagione così carico di promesse per la squadra dell’“Araba Fenice”. 

Turno positivo anche per il Foce SAAR Depositi Portuali, che ha agganciato al secondo posto l’ARCI Isoverde 1991, grazie all’affermazione per 2-0 a spese del Real Quezzi Eam Edilizia Artigiana. L’incontro è stato più incerto di quanto facessero presagire i 17 punti di differenza tra le due squadre. Per spezzare l’equilibrio c’è voluta un’invenzione di De Camilli, che ha servito un assist delizioso come un cioccolatino a Basile. I quezzini hanno impensierito i rivali nella ripresa, ma sono stati poco lucidi in fase conclusiva e un gol di Cevasco, bravo a riprendere una palla respinta dal palo, ha chiuso la contesa.

Nelle altre gare, faticosa vittoria dell’Ospedale San Martino, che ha sudato parecchio per avere ragione di un indomito Wings Aerospace (2-1). Altrettanto combattuta la partita tra Zener e River Sogea, risoltasi a favore dei gialloneri per 3-2, mentre il Liguria Medici Ristorante Diana ha travolto con un significativo 5-2 la pur volonterosa Gymnotecnica GNT, sempre più “fanalino di coda” del campionato. Un Phoenix da leccarsi i baffi ha battuto la Praese 1945 Eco Eridania (3-1) e il Pallavicino ha avuto la meglio di stretta misura (1-0) sull’AB Gelateria Cavassa (Francesco Ferrando).