Nazionale

Con l'Uisp la cinofilia diventa opportunità di rinascita

Al via il corso di operatore cinotecnico presso la Casa circondariale femminile di Rebibbia a Roma rivolto a 18 detenute

 

Ritorna il progetto sociale e formativo Uisp all’interno della casa circondariale di Rebibbia per formare 18 detenute allo scopo di far loro conseguire la qualifica di Operatore Cinotecnico Uisp.

Il corso si inserisce all'interno del programma formativo nazionale del Settore di Attività Uisp equestri e cinofile. E’ il terzo progetto di formazione nazionale Operatori Cinotecnici Uisp (il primo si è concluso nel 2021 presso la casa di reclusione Passerini di Civitavecchia, nel 2022 è stata la volta del progetto pilota a Rebibbia) reso possibile grazie al prezioso coinvolgimento e al aostegno di Rotary Club Roma Centenario e Fondazione Severino.

Fondamentali sono stati inoltre il contributo e la collaborazione del Comitato Uisp Roma e del Regionale Lazio.

La finalità del corso, in linea con i valori Uisp di integrazione ed inclusione, è quella di fornire alle partecipanti conoscenze operative nel settore della cinofilia al fine di potersi reinserire nella società con competenze sempre più richieste e di grande importanza emotivo-relazionale e sociale. L’operatore cinofilo è la figura abilitata ad impostare percorsi cino-sportivi con competenze di base, in affiancamento a una figura di livello superiore. Affianca gli educatori, e i tecnici nel lavoro di educazione, allenamento ordinario e nello svolgimento di gare o eventi cinofili. Può inoltre prestare le sue competenze in canili, allevamenti, svolgere mansioni di dogsitter, dog walker ed operare in pensioni e asili per cani.

Il corso, iniziato a maggio con una serie di lezioni teoriche on line, prevede oltre 80 ore di formazione teorico-pratiche e si concluderà il 2 luglio con gli esami finali.

Tutte le lezioni sono tenute da formatori nazionali Uisp Cinofilia, a cominciare da Sabrina Brusa, coordinatrice nazionale del progetto, insieme a Manuel Sicco, Paola Romanelli, Silvia Angiolini.

“Questo corso si pone in linea di continuità con le nostre proposte nella Casa circondariale di Rebibbia – afferma il presidente Uisp Roma, Simone Menichetti – dove siamo presenti da molti anni con varie attività. Nelle ultime stagioni abbiamo offerto corsi di ginnastica dolce, di danza e di pallavolo, sia nel complesso femminile che nel nuovo complesso. Ogni anno, poi, svolgiamo all’interno della Casa circondariale, il nostro Vivicittà, la corsa principe della Uisp, che vede correre insieme, fianco a fianco, persone detenute e podisti delle società sportive affiliate”.

Dato l’enorme interesse suscitato nelle passate edizioni è previsto per l’autunno il proseguo del progetto di formazione con il secondo modulo, quello di Educatore Cinotecnico.