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Uisp Abruzzo a sostegno di Federica. Intervista A. Carulli

Federica è una delle tante persone colpite dalla tragedia che ha sconvolto l’Abruzzo e ferito l’Italia intera. E’ rimasta oltre sei ore sotto le macerie. Ha 34 anni e con il sisma ha perso tutto. Alberto Carulli, il presidente Uisp Abruzzo, l’ha conosciuta al policlinico Gemelli di Roma, dove è ricoverata anche sua madre. “E’ stata oltre sei ore sotto le macerie: è ricoverata in chirurgia toracica perché ha un polmone perforato. Nei prossimi giorni verrà trasferita in ortopedia dove verrà operata: ha una lesione alla spina dorsale. Fortunatamente può essere operata e quindi dovrebbe essere in grado di recuperare pienamente le funzionalità”.

L’Uisp Abruzzo, oltre a continuare a dare il proprio sostegno alla popolazione colpita dal terremoto, ha deciso di aiutare questa ragazza. “Le abbiamo già consegnato mille euro e alcune valigie con abbigliamento, pigiami, biancheria intima, ciabatte. L’abbiamo aiutata a comprare un busto ortopedico. Le ho già detto che quando uscirà l'aiuteremo per l'ospitalità e per il lavoro. Come Uisp Abruzzo continua il nostro impegno a favore degli abruzzesi che hanno subìto le conseguenze più gravi dal sisma: già abbiamo consegnato due carichi di generi di prima necessità a L’Aquila e a Silvi Marina per coloro che alloggiano negli alberghi della costa. In questi giorni la sede regionale Uisp è piena di giocattoli. Sono destinati ai bambini che si trovano negli alberghi: la maggior parte delle famiglie con i piccoli si sono spostate negli alberghi in provincia di Pescara”.
(F.Se.)