Piacenza, 11 settembre 2024 – Dal 26 al 28 settembre, lo stadio comunale di Riccione ospiterà la 16^ edizione di "Matti per il calcio", la rassegna nazionale promossa dalla Uisp e rivolta ai centri di salute mentale. Questa manifestazione rappresenta un'importante occasione di incontro e inclusione, con 30 partite di calcio a 7 che vedranno partecipare circa 10 squadre miste, composte da giocatori e giocatrici provenienti da diverse parti d'Italia, tra cui utenti, operatori, medici e infermieri.
Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp, ha presentato l'edizione 2024 della rassegna in un'intervista a Radio Marconi, sottolineando l'importanza dell'evento: “Torneremo in campo allo stadio comunale di Riccione. Parteciperanno 10 squadre miste con giocatori e giocatrici da tante parti d'Italia, utenti, operatori, medici, infermieri dei centri di salute mentale, per dimostrare la bontà del calcio e dello sport sociale come momento ricreativo e competitivo”.
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Quest’anno, la manifestazione avrà un valore aggiunto: sarà un'occasione speciale per celebrare l'inserimento dello sport in Costituzione, all'articolo 33, che ne riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psico-fisico. Inoltre, si commemora il centenario della nascita dello psichiatra Franco Basaglia, figura fondamentale per il trattamento del disagio mentale.
Pesce ha richiamato l'importanza di Basaglia per le attività della Uisp: “Franco Basaglia è sempre stato un punto di riferimento per le attività dell'Uisp e per tutte le persone che si trovano ad avere un disagio psichico o mentale. Non possiamo non dedicare questa edizione in particolare a lui”.
"Matti per il Calcio" ha avuto inizio nel 1995 a livello locale, ma ha guadagnato popolarità nel corso degli anni, diventando un evento nazionale nel 2006. Tiziano Pesce ha espresso gratitudine verso tutti i volontari Uisp che in questi anni si sono dedicati all'iniziativa aiutando tante persone, ed ha citato esperienze significative in città come Torino, Roma, Parma e Genova, che hanno contribuito a dare vita alla rassegna.
Pesce descrive "Matti per il calcio" come “una sfida culturale che, in modo semplice, riesce a mettere insieme persone con un disagio attraverso il calcio”. Nell'intervista a Radio Marconi, ha affermato: “Il calcio è già cura nella sua essenza”. Durante il torneo, tutti i partecipanti, siano essi utenti o operatori, indosseranno la stessa divisa, per creare un senso di unità e abbattere barriere, luoghi comuni e pregiudizi.
(Fonte: Ufficio Stampa & Comunicazione UISP Nazionale)