Sportpertutti sul territorio, nuova sede per il Gsc Sant'Olcese
Era una sera di febbraio, al termine di una lunga riunione, quando Armando Sanna, presidente del Gruppo sportivo comunale Sant’Olcese, si è lasciato sfuggire una frase. «Che bello sarebbe se dei nostri ragazzi, gente del territorio, in un momento così difficile per le istituzioni e non solo, riuscisse a dare un segnale importante per la cittadinanza: recuperare il “gabbiotto” semiabbandonato in via Poirè, sulla riva destra del fiume, all’ingresso del paese, per farlo diventare punto di riferimento per tutti i giovani?!».
Un po’ come sfida, un po’ come semplice considerazione, è iniziata così l’avventura dei volontari dell’associazione sportiva Gsc Sant’Olcese e di altri ragazzi dello stesso Comune dell’entroterra genovese che, guidati da Armando Sanna, sono riusciti nel giro di pochi mesi a ristrutturare il “gabbiotto” di via Poirè e a farne la sede di un’associazione sportiva – la Gsc Sant’Olcese – che dal 1978 è diventata punto di riferimento per gli sportivi della zona e non solo. Il sogno diventato realtà si concretizzerà ufficialmente sabato 8 giugno, quando, alla presenza di tutte le istituzioni locali, di cui lo stesso Sanna è un rappresentante, essendo il Delegato allo sport del Comune di Sant’Olcese, si terrà a partire dalle ore 17.15 l’inaugurazione ufficiale.
Per il Gruppo sportivo comunale Sant’Olcese si tratta davvero di un nuovo punto di partenza per un’organizzazione ancora migliore dell’associazione, che con le sue quattro sezioni, ginnastica – kick boxing - podismo – judo, riesce davvero a far fare attività sportiva a moltissimi giovani di Sant’Olcese e comuni limitrofi, grazie soprattutto ai progetti che da diversi anni Sanna ed il suo staff portano avanti con le scuole locali, riuscendo a coinvolgere ogni anno tantissimi ragazzini e ragazzine che si avvicinano così al mondo dello sport.
In qualità di Delegato allo sport del Comune di Sant’Olcese, incarico che ricopre dal 2009, Armando Sanna è infatti riuscito, grazie anche alla collaborazione preziosa di tutti i volontari e di tutti i membri dell’associazione sportiva di cui è presidente, a valorizzare il territorio e a coinvolgere in tutte le iniziative non solo i giovani ma anche e soprattutto i bambini delle scuole elementari e medie, Ada Negri e Matteotti, con il sostegno dei loro dirigenti scolastici.
«Vedere il palazzetto di Sant’Olcese gremito da tutti i bambini delle scuole, venerdì pomeriggio 31 maggio, in occasione dell’esposizione della “Fiaccola olimpica”, al di fuori dell’orario curricolare, è stata una delle soddisfazioni più grandi, sia come presidente dell’associazione sportiva, sia come rappresentante dell’istituzioni locali – racconta Sanna. Al pari della soddisfazione per una vittoria in gara, essere riusciti a coinvolgere così tanti giovani, al di fuori della progettazione ufficiale avviata con i professori ed i dirigenti – conclude Sanna – ci gratifica moltissimo e fa capire ancora di più l’importanza dell’aspetto pedagogico ed educativo che può avere lo sport per gli adolescenti».
Parlando però di Armando Sanna, che non dimentichiamo si tratta di un ragazzo di soli 32 anni, non si può non parlare dell’Armando atleta, che, destino vuole, si avvicina all’atletica nel 1992 da ragazzino, quando, con la sua società di allora, la Reale Mutua Manesseno, partecipa per la prima volta alla gara “Vai come vuoi”, diventata ora una delle manifestazioni più importanti organizzate dal Gsc Comunale Sant’Olcese, tappa ufficiale del circuito Gran Prix Uisp Diadora, e che quest’anno si è disputata il 12 maggio ed è giunta alla 34a edizione. Un atleta genovese, Sanna, che ha ottenuto risultati straordinari: basti pensare che è stato l’unico italiano a vincere la Mezza maratona di Genova.
Pur continuando a dedicare 2 o 3 ore al giorno all’allenamento, Armando Sanna soprattutto in questo ultimo anno ha messo però un po’ da parte la ricerca dei tempi da podio nelle gare ufficiali, intensificando la sua attività di promotore di sport sociale. Alla Mezza di Genova del 2013 per esempio, Sanna e compagni hanno corso la 21 km con i ragazzi dell’associazione A.B.E.O. (Associazione Bambino Emopatico Oncologico), proprio per richiamare l’attenzione e far conoscere una realtà importante come A.B.E.O. Liguria, una associazione no profit di genitori di bambini affetti da patologie onco-ematologiche in cura presso l’ospedale Gaslini, il cui scopo è sostenere le famiglie per cercare di migliorare la qualità del percorso terapeutico. E proprio a favore di ABEO, la Gsc Comunale Sant’Olcese, ha organizzato in questa stagione sportiva 2012/2013 il 2° Trofeo “Memorial Giulia Cereseto”, nel ricordo di una bambina prematuramente scomparsa.
In occasione poi dell’ultima manifestazione, la “4^Marcia della Ciliegia”, organizzata in concomitanza con la tradizionale “Sagra delle ciliegie”, ed in collaborazione con l’associazione “Centro educativo Orsetto”, la Comunale Sant’Olcese ha pensato ancora una volta ai bambini, dedicando loro un percorso più corto e veloce rispetto alla camminata competitiva di 6 km, al termine del quale tutti i partecipanti sono stati premiati senza distinzione di classifica.
La storia e le storie del Gsc Comunale Sant’Olcese sono davvero tante e tutte interessanti: il sito www.gscsantolcese.com aiuta chiunque nella scoperta di una realtà associativa così bella ed importante.
(Sara Baldizzone)
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