Ambiente Uisp: oggi incontro nazionale a Roma

Esplicitare e mettere a sistema un principio che l'Uisp pratica da decenni, a partire dai livelli territoriali: la sostenibilità ambientale è un principio inscindibile dalla pratica sportiva. Questa è l'esigenza emersa nel corso dell'incontro nazionale promosso dalle Politiche ambientali Uisp, che si tiene a Roma giovedì 19 febbraio. "Dalle sensibilità diffuse al sistema, dalle buone pratiche territoriali alla rete": questi sono gli obiettivi che ha prefigurato Santino Cannavò, responsabile delle politiche ambientali Uisp, nel corso della riunione. 
"Sono tre le caratteristiche cornice all'interno delle quali muoverci:conservazione della biodiversità, riduzione consumo del suolo, riduzione delle emissioni". (GUARDA VIDEO)

Come tradurre questa cornice in pratica quotidiana nello sport? "Rilanciando, dando continuità e mettendo in rete l'insieme delle campagne che abbiamo lanciato in questi anni - ha proseguito Cannavò - facendole vivere praticamente nella quotidiana proposta di sportpertutti. Penso al riuso e al riciclo, alla mobilità sostenibile e alla trasformazione delle città, alla diminuzione di produzione di rifiuti. O anche alla riqualificazione dell'impiantistica sportiva in maniera sostenibile, come stiamo facendo in alcune città insieme al Consorzio Ecopneus. Tutto ciò è importante anche nelle relazioni istituzionali. Noi dell'Uisp non dobbiamo essere solo quelli dello sport ma quelli che dello sport hanno fatto un grande strumento di trasformazione".

L'ambiente si conferma per l'Uisp un terreno interdisciplinare di raccordo tra politiche dell'associazione e attività di sportpertutti. Un ambito nel quale si sperimenta un pezzo di autoriforma associativa, puntando ad una maggior trasversalità.