La piscina di Abbadia San Salvatore ha da sempre rappresentato un punto di riferimento per tutta l’Amiata e la Val d’Orcia ed ormai risale al 30 Settembre 2011 la data della sua chiusura. A Maggio 2014 è iniziata la ripresa dei lavori per una sua completa ristrutturazione, in modo da renderla efficiente e moderna e di nuovo fruibile al pubblico e adesso la piscina torna ad aprire i battenti. Si comincerà già a partire dai prossimi giorni, quando saranno aperte le iscrizioni, mentre il 13 Aprile la data di apertura al pubblico. Per l’inaugurazione ufficiale si dovrà ancora attendereSabato 18 Aprile, ma a quel punto l’impianto sarà perfettamente operativo. “È anzitutto una grande soddisfazione – Commenta il sindaco di Abbadia, Fabrizio Tondi – Poter restituire alla comunità badenga, e non solo, un impianto così importante e che rappresenta un altro piccolo prestigio per il nostro paese. Dobbiamo dare atto anche alla precedente Amministrazione dell’impegno profuso nell’impostazione del progetto. La realizzazione, partita nel giugno 2014, si è conclusa nei tempi previsti, cosa della quale siamo molto compiaciuti e soddisfatti. Un particolare ringraziamento e un augurio di buon lavoro va anche alla UISP Siena che gestirà l’impianto nei prossimi anni”. “Adesso nostro compito – Aggiunge l’assessore allo Sport, Turismo e Cultura, Luca Ventresca - Sarà quello di monitorare e affiancare costantemente una realtà che rappresenta un nodo primario nella realizzazione della nostra strategia che, come abbiamo sempre detto, punta senza dubbi sullo sport per molteplici motivi, sia legati all’aspetto turistico, sia legati al benessere generale della comunità. Abbiamo cominciato a farlo sin dall’inizio, fianco a fianco con la direzione dei lavori e con le ditte locali che ringrazio per essersi impegnate nella realizzazione del progetto, con estrema precisione e professionalità. Siamo in tempi ancora difficili, nonostante i segnali di ripresa siano incoraggianti, ma non possiamo certo sottovalutare l’anomalia positiva che la riapertura di un impianto così importante rappresenti. Un ulteriore elemento lusinghiero che deve inorgoglirci come comunità nel suo complesso.” |