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KARATE UISP | LA PRIMA KAIZEN CUP

Oltre alla consegna delle medaglie ai vincitori e a tutti i partecipanti, è stata consegnata la medaglia per il premio kaizen all’allievo kadrija Mergim per essersi distinto come modello di comportamento ispirato ai valori di lealtà e correttezza dentro e fuori dal dojo.

Domenica 11 dicembre si è svolto a Teramo presso la splendida struttura del  Club Interamnia il 1° Kaizen cup.

L'evento, organizzato dall'asd kaizen karate do, ha coinvolto bambini e ragazzi dai 5 ai 16 anni in una gara di kata individuale.

Benchè per gran parte dei partecipanti è stata la prima esperienza cimentarsi in una competizione di karate, tutti hanno saputo esprimere al meglio delle loro capacità; occasione questa per confrontarsi con uno spirito di lealtà ed amicizia, senza puntare al risultato, ma solo con la voglia di divertirsi in un’ occasione diversa da quella dei soliti allenamenti, mettendosi in gioco in un contesto dove la parola d’ ordine è: “rispettare se stessi e gli altri“.

Oltre alla consegna delle medaglie ai vincitori e a tutti i partecipanti, è stata consegnata la medaglia per il premio kaizen all’allievo kadrija Mergim per essersi distinto come modello di comportamento ispirato ai valori di lealtà e correttezza dentro e fuori dal dojo.

Un riconoscimento ritenuto importante dalla nostra scuola, commenta l’insegnate Centorame Emiliano, - proprio per dare un valore aggiunto all’impegno e alla dedizione alla pratica della nobile arte del karate-do”.

Facendo riferimento alla parola Kaizen, aggiunge Centorame, - essa è la composizione di due termini giapponesi, KAI (cambiamento, miglioramento) e ZEN (buono, migliore), e significa cambiare in meglio, miglioramento continuo. La vision della strategia Kaizen è quella del rinnovamento a piccoli passi, da farsi giorno dopo giorno, con continuità, in radicale contrapposizione con concetti quali innovazione, rivoluzione e conflittualità di matrice meramente occidentale. Il karate-do continua l’insegnante, - è un valido mezzo per realizzare quel miglioramento con il quale ognuno è in grado di esprimere se stesso in perfetto equilibrio con gli altri.

A fine gara è stata la volta degli insegnati che si sono esibiti eseguendo kata superiori e relativi bunkai (applicazione delle tecniche).

L’arrivo finale di Babbo Natale, che ha portato un regalo a tutti i partecipanti, ha concluso con simpatia un evento sentito ed emozionante che sicuramente diventerà un appuntamento da riproporre annualmente.

Non potevano mancare i ringraziamenti ai genitori senza i quali tutto ciò non sarebbe stato possibile, allo staff del club Interamnia e all’allieva Eleonora Di Bonaventura per la sua collaborazione alla realizzazione della locandina dell’evento.

 Altresì, una sentita riconoscenza alla nostra partership; le aziende Gelco di Castelnuovo Vomano e Menozzi De Rosa di Atri, che hanno allietato l’evento con la donazione di prodotti dolciari per i partecipanti e all’azienda Tecnopremec di Silvi Marina, nella persona di Roberto Marini per la particolare cooperazione.

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