Settore di Attività Nazionale

Acquaviva

Corso tecnico base SUP Levanto 2024

VARIAZIONE DATE

Il corso si svolgerà dal 11-12-13 dicembre 2024. Presso: Brugnato e Levanto

Codice corso: 60/24-25

Ricordo che per partecipare al corso bisogna avere tesseramento 2024, certificato medico.

Possibilità di aggiornare il brevetto. Fare iscrizione entro il 4 dicembre.

Corso organizzato dalla Sda Nazionale. Costo corso 250,00 euro a partecipante.
Il bonifico intestato alla UISP Nazionale, IBAN IT76N0306909606100000101662.

Come causale: acquaviva, codice corso (60/24-25), corso (TB) SUP, cognome e nome

PROGRAMMA

LOCANDINA

ISCRIZIONE

Corso di aggiornamento Sup

Codice corso: A14/24-25

Ricordo che per partecipare al corso bisogna avere tesseramento 2023, certificato medico.

Possibilità di aggiornare il brevetto. Fare iscrizione entro il entro il 4 dicembre.

Corso organizzato dalla Sda Nazionale. Costo corso 100,00 euro a partecipante.
Il bonifico intestato alla UISP Nazionale, IBAN IT76N0306909606100000101662.

Equiparazione: A14/24-25

Possibilità di equiparare il brevetto. Fare iscrizione entro il entro il 4 dicembre.
Corso organizzato dalla Sda Nazionale. Costo corso 150,00 euro a partecipante.
Il bonifico intestato alla UISP Nazionale, IBAN IT76N0306909606100000101662.

 Come causale: acquaviva, codice corso (A14/24-25), equiparazione brevetto, cognome e nome

LOCANDINA

ISCRIZIONE

 Per info-segreteria: 3356846108 (Fabio)/3476696345 (Fabiana)

I nostri corsi sono riconosciuti dal CONI.

 

DOMANDE E RISPOSTE

Risposte alla domande più frequenti

Regole per accedere ai corsi per i tecnici

Perché pagaiare in Acquaviva-UISP è diverso?

Perché l'Acquaviva-UISP pone al centro delle proprie attività il tema dell'identità e dell’appartenenza alla UISP: tema che si declina nei cento modi e cento tempi diversi che caratterizzano i club, le associazioni e i singoli soci sul territorio ma che, sempre e ovunque, si concretizza nell’inclusione (disabilità, immigrazione, disagio sociale, ecc.), nella partecipazione attiva e nell’attenzione all’ambiente.
Perché non è riconducibile al primato dell’etica del risultato, propria dello sport di prestazione assoluta, ma è, invece, riconducibile alla tutela della salute, all'attenzione alla qualità della vita di ciascuno, al primato dell'educazione e della socialità.
Perché non è il fine ma il mezzo per la ricerca della felicità propria e di tutti a cominciare dai più deboli:

  • disabili fisici e sociali
  • immigrati
  • poveri.

Perché è partecipazione alla tutela dei “luoghi in azione” siano essi le sorgenti dei torrenti d’alto corso o i parchi acquatici cittadini o, ancora, i canali e i tratti fluviali urbani da troppo lasciati all’incuria e al degrado.