È un progetto nato in UISP sport d'Acquaviva con l’intento di valorizzare il patrimonio fluviale del nostro territorio e sensibilizzare i cittadini sull’importanza di preservare questi spazi. È stato scelto il PO perché è il fiume più importante d’Italia che con i suoi 652 km attraversa Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Veneto sfociando con un vasto delta nel mare Adriatico. Viene alimentato da circa 141 affluenti tra fiumi e torrenti, e lungo le sue sponde vivono circa 16 milioni di persone. Il suo delta è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.
Perché l'Acquaviva-UISP pone al centro delle proprie attività il tema dell'identità e dell’appartenenza alla UISP: tema che si declina nei cento modi e cento tempi diversi che caratterizzano i club, le associazioni e i singoli soci sul territorio ma che, sempre e ovunque, si concretizza nell’inclusione (disabilità, immigrazione, disagio sociale, ecc.), nella partecipazione attiva e nell’attenzione all’ambiente.
Perché non è riconducibile al primato dell’etica del risultato, propria dello sport di prestazione assoluta, ma è, invece, riconducibile alla tutela della salute, all'attenzione alla qualità della vita di ciascuno, al primato dell'educazione e della socialità.
Perché non è il fine ma il mezzo per la ricerca della felicità propria e di tutti a cominciare dai più deboli:
Perché è partecipazione alla tutela dei “luoghi in azione” siano essi le sorgenti dei torrenti d’alto corso o i parchi acquatici cittadini o, ancora, i canali e i tratti fluviali urbani da troppo lasciati all’incuria e al degrado.