UISP - Calcio - Matti per il calcio si concluderà domani a Montalto di Castro. Seguitela su Rai 2 con Dribbling (ore 13.25) e sul Gr1 Rai alle 10. Interventi di Fossati e Pacciani

Matti per il calcio si concluderà domani a Montalto di Castro. Seguitela su Rai 2 con Dribbling (ore 13.25) e sul Gr1 Rai alle 10. Interventi di Fossati e Pacciani

"Matti per il calcio" ha preso il via giovedì 17 settembre: 250 calciatori un pò speciali sono scesi in campo e sino a sabato saranno protagonisti a Montalto di Castro (Vt) per la III Rassegna nazionale organizzata dall'Uisp. Le Finali si disputeranno sabato mattina.

Una serie di finestre sulla manifestazione si apriranno domani, sabato 19 settembre: alle 13.20 appuntamento su RAI 2, nel corso di "Dribbling", con un servizio realizzato da Raisport e curato dal giornalista Luigi Cavone. Si parlerà di "Matti per il calcio" anche grazie ad una serie di voci raccolte dalla giornalista Ilaria Sotis che potremo ascoltare su Gr 1 RAI durante "Diversi da chi", in onda sabato 19 settembre alle 10.03. Sempre domani, su L'Unità, servizio realizzato da Cosimo Cito.

16 squadre, costituite dai Centri di salute mentale di tutta Italia, per complessivi 250 giocatori. Ovvero: pazienti con disagio mentale, medici, infermieri che grazie al calcio hanno trovato una strada per vincere la malattia.

"Un modo per sdrammatizzare la malattia mentale e per vincere alcuni luoghi comuni - spiega il prof. Tria, psichiatra di Genova e per conto della sua Asl, animatore della squadra "Insieme si può" di Genova - Matti per il calcio significa anche reinterpretare il gioco del calcio, aggiungere valori ad un gioco che oggi sembra averli smarriti e dire all'opinione pubblica: non siamo mostri".

Filippo Fossati, presidente nazionale Uisp, prova a rivolgere un invito alle istituzioni: "In questi anni abbiamo individuato buoni interlocutori, ma non basta, siamo ancora un pò soli. Faccio appello alle istituzioni perchè investano nella verifica dei benefici che lo sport è in grado di offrire a persone con disagio mentale. La nostra esperienza con Matti per il calcio ci ha convinti di questo e ci arricchisce di conferme anno dopo anno".

L'unico risultato che conta, in questa manifestazione è la partecipazione: "Tutte le squadre verranno premiate con una coppa, indipendentemente dall'esito delle partite - spiega Simone Pacciani, presidente nazionale della Lega calcio Uisp - il movimento sta crescendo: sono sempre di più in Italia i Centri di salute mentale che accolgono la nostra idea di sport come parte integrante della terapia sul paziente. Ne sono nati anche dei tornei regionali e l'auspicio è quello che, attraverso il lavoro dei nostri comitati Uisp, Matti per il calcio raggiunga anche le realtà più piccole sul territorio nazionale".