Comitato Territoriale

Genova

INTERVISTA UISPORTIVA DELLA SETTIMANA : MURATE VIVE

Intervista Uisportiva a Roberta Cresta, responsabile delle Murate Vive, 2° neo classificate al campionato Over 18 volley Uisp

 

Come e quando è nata la vostra squadra?

Le Murate Vive nascono come squadra femminile dei Murati Vivi, storica formazione che partecipa ai campionati misti. Negli ultimi due anni abbiamo fatto una fusione con le ragazze del Rensen, altra squadra storica del volley Uisp, ed è stata una scelta azzeccata sotto tutti i punti di vista. Tra noi c’è davvero molto affiatamento, un sodalizio che ci ha arricchito dentro e fuori dal campo.

 

 

Cosa significa per voi partecipare ad un campionato amatoriale?

 

L’amatoriale richiede sicuramente una disponibilità più morbida rispetto ai campionati Fipav. Possiamo organizzarci gli allenamenti liberamente e il fatto che le partite di campionato siano infrasettimanali ci facilita nella gestione degli impegni familiari

 

 

Quali sono le maggiori difficoltà che incontrate nel praticare sport amatoriale?

Giocare le partite al secondo turno a volte è un po’ faticoso. Improvvisamente il peso della giornata si fa sentire e il fatto di non uscire subito dopo il lavoro ma avere il tempo di rilassarsi prima di andare a giocare, può richiedere un certo sforzo…

 

 

Cosa direste per avvicinare qualcuno a questo sport?

La soddisfazione di potersi organizzare autonomamente è un grande punto a favore. Consente di trovare i propri ritmi, di gestire gli impegni secondo le proprie esigenze, senza stress. Certo come gruppo bisogna anche darsi una propria disciplina per portare a termine gli impegni di campionato e in questo conta molto essere uniti e venirsi incontro.

 

 

Il più bel ricordo legato ai campionati Uisp?

M viene in mente una pizza organizzata a fine campionato diversi anni fa. Ci eravamo classificate 5° su 8 squadre, quindi non eravamo in “zona “ premi…solo che alla serata, dopo aver cercato la data giusta perché fossimo tutti disponibili, le squadre presenti erano solo tre. Allora c’erano dei buoni premio da distribuire che sono stati assegnati ai presenti e inaspettatamente quindi siamo state premiate anche noi. Ricordo che abbiamo scelto dei meravigliosi calzettoni rosa fluorescenti che da allora sono un tratto distintivo della nostra divisa…perché nello spirito Uisp la partecipazione è più importante del risultato, possiamo testimoniarlo!