Comitato Territoriale

Messina

VIVICITTA'- Magliette colorate , sport e tanta voglia di pace. Una giornata di gioia e sentimenti nel carcere di Barcellona Pozzo di Gotto

Attività svolta il 16 Giugno 2025 presso la casa circondariale "Vittorio Madia" di Barcellona Pozzo di Gotto

Lunedì 16 giugno 2025 si è svolta la manifestazione Vivicittà "Porte aperte" presso la casa circondariale “Vittorio Madia” di Barcellona Pozzo Di Gotto, organizzata dalla Uisp Messina in collaborazione con la direzione penitenziaria. All’evento hanno partecipato più 50 persone tra detenuti con le rispettive famiglie e volontari con l'obiettivo di promuovere l'attività motoria e grazie a questa i valori della solidarietà, dell'integrazione e del rispetto reciproco. L’iniziativa, inoltre ancora una volta nel solco dell'esperienza del Progetto Giocare per diritto, precedentemente svolto presso la stessa struttura, ha inteso rafforzare i legami familiari tra genitori e figli, questi ultimi in particolare vittime non colpevoli degli errori dei genitori e delle regole carcerarie.
L’evento si è aperto con la distribuzione delle magliette colorate di VIVICITTA' a tutti i partecipanti, simbolo di unità e uguaglianza.
A seguire, i saluti di Santino Cannavò ,Vicepresidente della UISP Messina, che ha presentato l'iniziativa sottolineando i valori di VIVICITTA' e l'importanza di dedicare questa edizione ai temi della PACE, quindi il Comandante della polizia penitenziaria Salvatore Parisi che ha evidenziato l’importanza di queste iniziative perche' il carcere possa essere oltre alla detenzione un luogo di rieducazione.
Subito dopo i detenuti insieme alle loro famiglie e gli operatori hanno preso parte a una "camminata" nel percorso predisposto all’interno del carcere, in un clima di serenità e condivisione. Un corteo di mamme e papà con i loro figli tenuti per mano e i più piccoli sulle loro spalle. Un vociare allegro, un procedere insieme parlando e raccontandosi la vita di tutti i giorni. Nell'arco della mattinata sono state svolte anche numerose attività ricreative: giochi, momenti di dialogo e piccole attività motorie pensate per creare vicinanza, complicità e gioia in un luogo dove non sono tante le occasioni di contatto umano.
Il momento più toccante è arrivato alla fine: la festa di compleanno di una bambina, figlia di un detenuto, che ha compiuto 5 anni proprio quel giorno e la sorpresa più bella è stata una torta fatta dal papà che insieme alla merenda e le bibite garantite dall'organizzazione del VIVICITTA' hanno siglato "la festa nella festa"
Tra lacrime, applausi e tenerezza, quel gesto ha trasformato una giornata già speciale in un ricordo indelebile per tutti i presenti.
Quella di lunedì non è stata solo una giornata di sport e condivisione ma è stata una dimostrazione concreta di come lo sport, la vicinanza familiare e la solidarietà possano diventare strumenti di dignità e reinserimento sociale. A conclusione è intervenuta la direttrice del carcere la Dott.ssa Romina Taiani che ha ringraziato i dirigenti, gli operatori e i ragazzi del servizio civile del comitato Uisp di Messina. La stessa ha ricordato che questi momenti sono importanti per chi vive in carcere ed ha auspicato perché si implementino in una sinergia tra l'amministrazione penitenziaria e le associazioni.
Poi i detenuti sono tornati nelle celle, le moglie e figli a casa, gli operatori e le guardie della struttura penitenziaria al loro lavoro , gli operatori sportivi al loro comitato ma in tutti è rimasta la volontà e l'auspicio perché si possano organizzare un "VIVICITTA'" al giorno.