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Calcio Uisp/2: finali e rassegne nazionali a Chianciano. Intervista a Paris Moni

Un grande sforzo organizzativo sta dietro le finali e le rassegne nazionali del calcio Uisp, in corso di svolgimento a Chianciano Terme (Si) fino al 5 luglio. Mercoledì 30 giugno fischio di inizio con le rassegne nazionali di calcio a 11 over 35, calcio a 5 femminile, calcio a 7 e calcio a 7 over 40. Giovedì 1° luglio sono invece cominciate le finali nazionali del calcio a 11 e del calcio a 5 maschile alle quali partecipano le squadre vincenti nei campionati regionali e territoriali.

Qualche numero, per capire la grandezza dell’evento: 74 formazioni provenienti da tutta Italia e 14 impianti sportivi coinvolti, da Castiglione del Lago, sulle rive del Trasimeno, a Pienza; da Torrita di Siena a Po Bandino, più a sud di Chiusi. 12 le squadre di calcio a 5 femminile, a rappresentare una realtà in crescita su tutto il territorio nazionale. Una partecipazione estremamente eterogenea, con ragazzi di 18 anni e veterani over 50. Chianciano è il “quartier generale” dove staziona lo staff organizzativo. Presso l’hotel Le Fonti si vanno accreditando le squadre provenienti da tutta Italia. Qui incontriamo Paris Moni, coordinatore nazionale attività della Lega calcio Uisp.

"L'impegno per programmare un evento del genere è importante e oneroso - ci dice - e dura tutto l'anno a partire dalla definizione delle norme di partecipazione. E' il frutto del lavoro quotidiano dei dirigenti nazionali e territoriali. Dal punto di vista strettamente organizzativo, non è semplice gestire gli aspetti logistici per un evento che coinvolge oltre 1.500 persone. Dietro tutto ciò c'è anche un grande lavoro di relazioni, come quello che stiamo portando avanti con l'amministrazione comunale e l'azienda per la promozione turistica".
"Un grande sforzo è richiesto anche per la designazione degli arbitri. In questi giorni sono impiegati 48 arbitri e 15 osservatori della lega nazionale, dirigenti che diventano un punto di riferimento non solo per i nostri 'fischietti' ma anche per le associazioni, vero e proprio snodo di raccordo con lo staff nazionale. Naturalmente, sono tutti volontari e anche a loro va il nostro ringraziamento".
(F.Se.)