L'Uisp in lutto per la scomparsa di Mauro Riccucci

Mauro Riccucci ci ha lasciati martedi mattina, all’eta di 73 anni. Per oltre quarant’anni è stato dirigente di primo piano dell’Uisp e del nuoto Uisp sia a livello nazionale, sia territoriale, con il Circolo Nuoto Uisp Bologna. Alla moglie Antonietta, ai figli Lorenzo e Francesca, giungano la vicinanza e le condoglianze di tutto il mondo Uisp: “Mi unisco al cordoglio espresso dall’Uisp Bologna ed esprimo le più sentite condoglianze alla famiglia e a tutta la comunità uispina – ha detto Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp - per la perdita del carissimo Mauro Riccucci, persona e dirigente sportivo di straordinario valore”.

Il funerale di Mauro Riccucci si terrà giovedì pomeriggio, 28 luglio; dalle 14.30 alle 15.30 ci sarà la camera ardente all'obitorio dell'ospedale di San Giovanni in Persiceto (Bo) e alle 16 la messa a Sant'Agata, poi il feretro proseguirà per il polo crematorio.

Mauro Riccucci sapeva spiegare i valori dello sportpertutti nel nuoto, “una ricetta semplice e al contempo antica”, ovvero far partecipare tutti, dare una chance a tutti, indipendentemente dalle capacità tecniche: “Per questo siamo nell’Uisp, crediamo nel nuoto come diritto per tutti, nessuno escluso”.

Nei nostri archivi abbiamo ritrovato QUESTA INTERVISTA VIDEO A MAURO RICCUCCI (guarda il video dal minuto 9.30) dove spiega questi concetti che hanno caratterizzato tutta la sua vita e il suo impegno civile e sportivo. Eravamo a Pesaro in occasione dei Campionati nazionali di Nuoto sincronizzato Uisp, il 21 giugno 2014.
Mauro Riccucci teneva molto al Circolo Nuoto Uisp Bologna, che incarnava i suoi valori di sport, come servizio ai cittadini e come fucina di vari campioni, da Marco Orsi a Martina Grimaldi e Sara Sgarzi. Il Circolo Nuoto UISP viene fondato a Bologna nel 1972 e con lui c’era Gino Santi, figura storica dell’Uisp Bologna, che ha voluto ricordarlo con questo breve scritto a nome dell’intera Uisp Bologna e della sua presidente Paola Paltretti:

"Mauro Riccucci ci ha lasciati.
Non è una figura che si può ricordare con il classico “scomparso dopo lunga malattia”.
Mauro era veramente uno di noi. Uomo fedele alle istituzioni e profondamente legato alla comunità e conoscitore dei suoi problemi, di cui si è fatto interprete nel corso dei decenni, fin dal suo arrivo dalla Toscana, oltre cinquant’anni fa.
Emerge dai toni che caratterizzano il diffuso cordoglio che la sua scomparsa ha generato fra atleti, ex atleti, genitori, amici, collaboratori, dirigenti.

Mauro è stato fin dai primi anni settanta un uomo UISP, un dirigente che ha stimolato e accompagnato un tratto importante del nuoto bolognese e dello sport tutto.
Anche la costruzione delle piscine di Bologna e Area Metropolitana, è legata al suo nome, così come quella che possiamo definire la sua creatura prediletta, il Circolo Nuoto UISP, la grande società d’interesse nazionale, che ha caratterizzato, con Mauro presidente ininterrottamente dal 1980 ad oggi, il mondo natatorio agonistico, con tecnici dello spessore di Franco Carboni e grandi atleti nazionali e internazionali (Solo per citarne alcuni: i f.lli Bragaglia, Ferrini, Vigarani, Grimaldi, Orsi.) Senza dimenticare l’avventura della squadra di pallanuoto in serie A.

Riccucci, in anticipo di decenni, è stato il perfetto interprete della scelta UISP “dello sport per tutti”, sintetizzabile in una piramide con una base larghissima di migliaia di ragazzi, che produce un naturale vertice agonistico di grande livello.
E’ stato un grande dirigente UISP di Bologna, come membro da sempre del Consiglio Direttivo, e dirigente nella segreteria della UISP Nazionale, che ha sempre goduto di ampia stima anche nel mondo del nuoto federale.
E’ stato soprattutto un grande appassionato e un uomo di grande onestà intellettuale:il vuoto che lascia sarà difficile da colmare". (I.M.)