Luca Scaramuzzino è il nuovo presidente del comitato regionale Uisp della Calabria, eletto in conclusione del congresso che si è svolto sabato 9 marzo. Il consiglio direttivo, formato da sette membri, ha scelto un avvocato di 43 anni che collabora con l’Uisp calabra da circa otto anni per motivi professionali, in quanto si è occupato di gestire tutte questioni legali del comitato, con pareri e consulenze, negli anni del doppio mandato di Giuseppe Tropeano, presidente uscente. Tesserato Uisp da soli due anni, Scaramuzzino ha un passato sportivo a livello agonistico nel mondo delle arti marziali, mentre adesso pratica il footing e il tennis per puro piacere personale. “Sono molto appassionato di sport, credo di dedicare più tempo all’attività fisica che a quella professionale”, ci racconta.
“Il mio programma è incentrato su partecipazione e su democrazia, puntando sulla divulgazione: credo che senza una comunicazione seria non si possano ottenere risultati. Un altro punto importante sarà il rispetto delle regole: grazie alla mia collaborazione professionale con l’Uisp posso dire di conoscere molto bene lo statuto e il regolamento nazionale dell’associazione, che ritengo un cardine della nostra mission”.

Che tipo di gestione hai in mente?
“Una gestione all’insegna della gioventù e del rinnovamento, che ritengo sia anche l’intenzione della dirigenza nazionale. Con questo non intendo abbandono dell’esperienza passata, ma l’obiettivo deve essere quello di stare al passo con i tempi e di essere un’associazione aperta al confronto. Apertura che deve dimostrarsi anche nei confronti degli altri Enti di promozione sportiva per rendere più efficace la presenza Uisp sul territorio. Un altro punto a cui tengo è il decentramento: un direttivo fatto solo dal presidente è riduttivo, il direttivo serve per responsabilizzare e condividere, quindi intendo delegare nell’ottica di una gestione collaborativa e collegiale”. (E.F.)