Nazionale

Uisp Napoli in campo nel centro sportivo rigenerato di Ponticelli

Una nuova parete da arrampicata è stata realizzata nell'ambito del progetto Scinn'. Il commento di Federico Calvino

 

Lunedì 4 luglio è stata inaugurata a Ponticelli, quartiere periferico a Est di Napoli, la palestra dell'ex scuola di via Curzio Malaparte, abbandonata per 40 anni e rigenerata grazie a Scinn' a Napoli Est, progetto di sviluppo e inclusione sociale promosso da Fondazione per il Sud, con capofila l'associazione N:EA - Napoli:Europa Africa, e di cui è partner il Comitato Uisp di Napoli. Questo spazio fa parte del nuovo centro polifunzionale "Ciro Colonna", dedicato alla memoria del 19enne, vittima innocente della camorra, ucciso da un colpo di pistola durante un regolamento di conti nel 2016. "L'Uisp ha nel suo DNA gli interventi nelle aree difficili. Ringraziamo tutte le realtà con cui abbiamo collaborato e con cui continuiamo a farlo su questo tipo di progetti. La nostra è una responsabilità morale", ha commentato Federico Calvino, presidente Uisp Napoli. Nella palestra ristrutturata l'Uisp ha realizzato una parete di arrampicata con lo scopo di attuare percorsi di orientamento formativo e lavorativo.

Scinn è un progetto di intervento nei quarieri orientali di Napoli tra cui Barra, Ponticelli e San Giovanni a Teduccio. L'obiettivo è restituire alla comunità spazi di incontro e crescita attraverso l'attività motoria, con un programma sportivo integrato rivolto a persone senza o con disabilità, italiani e stranieri. Il progetto prevede, infatti, un’offerta sportiva multidisciplinare con danze urbane, yoga e pilates per bambini e adulti, tiro con l’arco, arrampicata, calcio integrato, rugby, basket, volley e sitting volley. Molti dei corsi sono già attivi dall'anno scorso, in forma gratuita. Non solo, sono anche previste attività per sensibilizzare le persone sul valore dello sport e di uno stile di vita sano, a partire dall’alimentazione, ma anche laboratori interculturali e percorsi di formazione per allenatori e istruttori di ragazzi delle superiori. "E' importante fare attenzione all'acronimo: Scinn' è sport, comunità, integrazione, ma anche nuove narrazioni. Esiste un problema di abbandono degli spazi che vengono lasciati alla delinquenza, ma quando li rigeneriamo, più che un presidio di legalità, stiamo restituendo alla comunità un luogo di democrazia e di convivenza sociale", ha detto Calvino. 

La palestra è stata rigenerata dall'associazione Maestri di strada, partner del progetto, che a partire dal 2019 ha cominciato i lavori di ristrutturazione dello spazio, che era completamente inaccessibile. I pavimenti erano infatti distrutti da anni di allagamento, dovunque vi erano diversi strati di polvere e il tetto era fuori uso. "Dobbiamo fare i complimenti a Maestri di strada - aggiunge Calvino - farsi affidare uno spazio in quelle condizioni, trovare i permessi per ristrutturarlo e alla fine riuscirci con una pandemia di mezzo non è per niente facile". 

GUARDA IL SERVIZIO DELLA TGR RAI CAMPANIA SULL'INAUGURAZIONE DELLA PALESTRA

Anche il Giornale Radio Sociale ha raccontato l'esperienza del progetto Scinn' nell'edizione di martedì 5 luglio. (A cura di Lorenzo Boffa)