Non chiametelo commissario: Ivo Capone, 46 anni, commercialista di professione e dirigente regionale e nazionale Uisp nel tempo libero, si rimbocca le maniche ed è pronto a rilanciare l'Uisp partenopea. "Napoli è una grande città metropolitana ed è anche una sede decentrata nazionale della nostra associazione. Questo incarico ricevuto dalla Direzione nazionale mi onora ma allo stesso tempo mi mette di fronte ad una bella responsabilità". L'incarico è proprio quello: commissario dell'Uisp Napoli, così come ratificato dal Consiglio nazionale Uisp dello scorso 18 e 19 febbraio.
"In questa prima fase ho attivato tutte le procedure di carattere ordinario - dice Capone - ho cercato di mantenere una posizione super partes e per questo lavoro mi sono appoggiato alla collaudata struttura regionale. Sta pian piano prendendo corpo una piccola squadra che, in questa fase, dividerà con me il lavoro. Per questo mi avvalgo di due subcommissari, si tratta del giovane Alberto Caprio, responsabile informatizzazione regionale, al quale abbiamo affidato gli incarichi del tesseramento e della comunicazione, e di Antonio Marciano, presidente regionale della Lega calcio, per tutto il comparto delle attività".
"Una volta completato il passaggio di consegne passeremo ad un’esame più puntuale di tutti i problemi attraverso una serie di colloqui e incontri con chi aveva responsabilità nel comitato. Per ora siamo alla ricognizione dei problemi. Abbiamo dato priorità al tesseramento e abbiamo predisposto uno sportello a disposizone per le società sportive e i cittadini, tutte le mattine dal lunedi al giovedi".
(I.M.)