L’Uisp Reggio Emilia, al fine di sensibilizzare e promuovere la cultura del movimento e della prevenzione, invita i candidati sindaci della città a promuovere un nuovo impegno “straordinario” che certifichi il ruolo strategico dell’attività motoria nelle politiche pubbliche.
In un momento storico assai critico per la sanità pubblica a rischio di marginalizzazione, con l’aumento delle patologie legate all’inquinamento atmosferico e alle cattive abitudini alimentari e il tasso di sedentarietà che continua a interessare ampie fasce della popolazione, Uisp chiede di mettere al centro una strategia di co-progettazione con gli attori del territorio per incentivare l’attività motoria in tutte le fasce di cittadini.
“L’impegno che chiediamo a chi si candida a governare la città – dichiara il presidente di Uisp, Reggio Emilia Azio Minardi - è quello di prestare la massima attenzione a quelle progettualità e iniziative che in ogni ambito (economico, sociale, ambientale, culturale) possono incentivare le persone a “muoversi” e a cambiare uno stile di vita troppo sedentario. Non sarà l’emergenza primaria di questa città – continua Minardi - ma certamente il movimento fisico, riconosciuto quale prima medicina da somministrare a tutti, dovrebbe essere al centro di politiche pubbliche lungimiranti e innovative”.
L’invito Uisp è di non relegare l’attività motoria e lo sport alle prerogative di un assessorato, ma di inserirlo quale ingrediente permanente nell’insieme delle politiche pubbliche. Per fare questo i Comuni dovrebbero trovare nuove forme di coinvolgimento e sedi di confronto, favorendo la dinamica sussidiaria attraverso la co-programmazione e la co-progettazione per valorizzare le associazioni del terzo settore.
Ecco cosa chiede Uisp a chi si candida ad amministrare la città per i prossimi cinque anni: