progettisti sport per tutti" Parco Astichello Città di Vicenza
All’Astichello Fresco ruscel, che dal moscoso sasso Precipiti tra i fiori e la verzura, e mormorando tristemente al basso ratto dilegui per la valle oscura, rammenti ancor, quando assetato e lasso del vagar lungo e dell’estiva arsura, io giovinetto tatteneva il passo tacito a contemplar l’onda tua pura? Era quello l’april de’ miei verdi anni Degli anni miei più belli, che fuggîro Su veloci del tempo invidi vanni, al modo stesso che le dolci e chiare tue linfe, amabil rio, di giro in giro dal patrio colle van fuggendo al mare. Giacomo Zanella |
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Parco Astichello - Città di Vicenza Premessa
Dopo una fase in cui l'ambiente che ci circonda sembrava indistruttibile e tutte le azioni sembrano prescindere dai vincoli che la natura impone, finalmente sta rientrando la consapevolezza che quanto ci circonda e quanto ci compone sono parte integrante e non dissociabile della vita e del modo di vivere. Le scienze che si occupano dell'uomo e della sua salute si fondono sempre più con l'ecologia ed emerge piano- piano un nuovo modo di pensare che individua la persona come parte dell'ambiente naturale. Questo porta a intraprendere iniziative volte a migliorare l'ambiente partendo anche da piccole entità locali.
Contesto
L'area presa in considerazione è situata lungo il corso del Fiume Astichello , subito a nord della storica cinta muraria della città di Vicenza. Trattasi di un'area in stato di degrado rimasta intatta e già destinata dal PRG a parco naturale per la sua importanza idrogeologica.
Attualmente è ricoperta da un fitto bosco spontaneo, la mancanza di manutenzione ha portato al suo interno ogni tipo di frequentazione e di sporcizia non più controllabile.
Obiettivi
Il primo obiettivo proposto è di stimolare il gruppo di ragazzi che assieme agli insegnanti sta portando avanti il progetto, alla conoscenza del territorio incentivando la ricerca storica della zona in modo che gli stessi prendano coscienza del valore del bene individuato e della sua eredità culturale. Acquisire quindi nel concreto la conoscenza della propria terra, proponendosi di conseguenza come soggetti attivi per i futuri processi di trasformazione del territorio vicentino.
Il secondo obiettivo è quello di procedere al risanamento della zona portando concrete proposte da realizzare in futuro.