28 maggio, Giornata Mondiale del Gioco: l'impegno Uisp

Il 28 maggio spazio al gioco in tutto il mondo, si celebra, infatti, la Giornata mondiale del gioco. A questa data sono legati molti eventi in programma nel prossimo settimana organizzati dalla Lega sport e giochi tradizionali Uisp. Questa data di fine maggio conclude le iniziative che l'Uisp ha dedicato a Gianmario Missaglia, presidente dell'associazione negli anni '90 ed esperto di giochi, in occasione del decennale della scomparsa. A lui sarà dedicata un'edizione speciale di Ecorienteering, gioco all'aria aperta dedicato ai ragazzi, che si terrà ad Udine il 6 ottobre, con l'organizzazione dell'Uisp Friuli Venezia Giulia, Uisp Udine e Lega sport e giochi tradizionali Uisp, in collaborazione con La Federazione Orieenteering del Friuli Venezia Giulia e il sostegno del Comune di Udine.

Erasmo Lesignoli, presidente Lega nazionale sport e giochi tradizionali, ci presenta le altre attività previste in occasione della Giornata mondiale del gioco. "Come Lega nazionale siamo stati invitati a Udine dove, sabato 26 maggio, presenteremo alcuni dei nostri giochi tradizionali insieme a giochi nuovi che stiamo sperimentando nelle nostre manifestazioni. Altre associazioni locali saranno presenti con i loro giochi. Lo spazio a noi riservato si trova in Piazza del Castello, la mattina coinvolgeremo nei giochi i ragazzi delle scuole, che potranno tornare nel pomeriggio insieme alle famiglie. Proporremo anche nuovi giochi, come la noce da battere al volo appena esce da un tubo di plastica o la palla da tennis da inserire in una damigiana aiutandosi con due corde, e il Comune di Udine ha molto apprezzato questa scelta. Insieme a questi ci saranno giochi classici come il lancio dei barattoli, le freccete, twister, salto con la corda e tanti altri". 

"Sono tante le iniziative in programma  - continua - per citarne alcune: a Reggio Emilia ci saranno le fattorie didattiche, a Ponte Pattoli (Pg) la Gara nazionale di corsa con i carrioli, a Urbino invaderemo il piazzale antistante la Rocca con tantissimi giochi tradizionali. Inoltre, a Pesaro la Giornata sarà celebrata all'interno del secondo Festival antirazzista, dal 31 maggio al 2 giugno, presso il parco Miralfiore". 

Sabato 19 e domenica 20 maggio presso il Parco del Liofante di Salvaterra (RE) si sono svolte le Finali nazionali delle Olimpiadi dei giochi tradizionali organizzate dalle Lega nazionale sport e giochi tradizionali Uisp. I 230 ragazzi partecipanti, provenienti da undici scuole dell'Emilia Romagna, delle Marche e dell'Umbria si sono cimentati nei seguenti giochi: dodgeball, tamburello, tiro alla fune, ruba bandiera, corsa con i sacchi, lancio del ferro di cavallo, lancio dei barattoli. I bambini erano divisi per fasce d'età: quarta, quinta elementare e prima media. Tutti i partecipanti sono stati premiati con le medaglie e ogni scuola ha avuto una targa ricordo della manifestazione. 

Giochi Uisp: iniziative dal nord al sud

Torniamo alla Giornata Mondiale del Gioco. Già nel pomeriggio di domani, 24 maggio, a San Matteo della Decima, frazione di San Giovanni in Persiceto (Bo), l'Uisp sarà nella scuola elementare Gandolfi dove si svolgerà un'iniziativa dedicata ai giochi da tavolo e tradizionali. Sabato 26 maggio, si continua nel comune in provincia di Bologna con una giornata che vedrà tutte le piazze del paese animarsi di giochi. L'Uisp sarà presente e organizzerà tiro alla fune, corsa coi sacchi, campana e tanti altri giochi di strada. Nello stesso giorno, alle ore 17, è in programma un convegno incentrato sul progetto "Samba" che l'Uisp Bologna porta avanti con le scuole elementari della provincia, incentrato su gioco, movimento e corretta alimentazione. Tra gli altri interverrà anche Sandro Sorbini, ex sindaco di Gradara (Pu), ideatore di Gradara Ludens e primo sindaco a prevedere un assessorato al gioco. Si parlerà anche della legge regionale per il diritto al gioco, adottata dalla regione Marche su proposta dell'Uisp. Mercoledì 6 giugno, infine, sempre a San Giovanni in Persiceto (Bo), frazione Le Budrie, dalle 9 alle 12 mini olimpiade dei giochi di una volta che coinvolgeranno un centinaio di bambini delle scuole elementari.

Dal nord al sud: il 26 maggio, Cosenza ospiterà la settima edizione delle Olimpiadi internazionali dei giochi tradizionali: tra i partecipanti ci saranno ospiti stranieri e ragazzi disabili. La manifestazione, organizzata dalla Lega nazionale sport e giochi tradizionali Uisp e dal comitato Uisp calabrese con GioNa (Associazione delle città in gioco) in occasione della Giornata mondiale del gioco, si terrà al Parco Robinson di Rende (Cs) e vedrà la partecipazione di 40 comuni della provincia. Alcuni dei giochi più amati sono senz’altro la trottola e il volano, ma ci sarà anche la corsa con pipetta e uovo, il tiro alla fune, la corsa con i sacchi, il classico ruba bandiera. 

A Udine: aspettando l'Ecorienteering inventato da Missaglia, il 6 ottobre

Dall'Ufficio stampa del Comune di Udine riceviamo e pubblichiamo:

Sabato 26 maggio dalle 16 alle 20 anche Udine celebra la Giornata mondiale del gioco. Nove location all’interno del centro storico proporranno ben 35 attività ludiche: dai classici calcio e volley ai laboratori di robotica e del riciclo.

Il centro storico di Udine si trasformerà in una vera e propria “capitale del gioco” per celebrare, il prossimo 26 maggio, la Giornata mondiale del Gioco, l’evento promosso dal 1999 dall’Associazione internazionale delle ludoteche. Anche quest’anno il capoluogo friulano aderirà da protagonista alla manifestazione che punta a riaffermare il diritto al gioco sancito dall’articolo 31 della Convenzione Internazionale sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Nove location distribuite in varie aree del centro cittadino proporranno, tra le 16 e le 20, ben 35 giochi diversi, ai quali si aggiungeranno gli oltre quattrocento giochi da tavolo per tutti i gusti e tutte le età a disposizione nella Ludoteca comunale, che per l’occasione prorogherà l’orario di apertura al pubblico fino alle 20. Questi i luoghi della manifestazione: piazzale del castello, porticato del Lippomano, loggia di San Giovanni, terrapieno di piazza Libertà, piazza Libertà, via Cavour, piazza Matteotti, piazza XX Settembre, piazza Venerio.

Udine aderisce ormai da diversi anni con un programma curato dal Ludobus comunale e realizzato con la collaborazione di enti, scuole e associazioni che condividono le finalità dell’evento. “Udine ha la presidenza di GioNa, l’associazione delle città in gioco – sottolinea il sindaco Furio Honsell – e anche per questo c’è un forte impegno nella promozione del gioco anche come stile di vita sano ed equilibrato. Il programma di quest’anno pone grande attenzione anche all’aspetto sportivo del gioco, perché attraverso attività di movimento si promuovono anche stili di vita sani”. Quest’anno l’evento è stato organizzato in stretta collaborazione con il comitato territoriale Uisp di Udine, in virtù del protocollo d’intesa siglato a livello nazionale tra l’Associazione delle Città in Gioco (GioNA) e l’Unione italiana sport per tutti (Uisp). “Abbiamo lavorato in grande sinergia – spiega la responsabile progetti del comitato territoriale Uisp di Udine Raffaella Basana – per proporre un programma il più possibile vario e ricco di attività e iniziative”.

Anche l’edizione 2012, che ha Amga come sponsor, offrirà un ricco programma di attività, con tante proposte realizzate da diversi soggetti aderenti, come la Uisp, la Leonorso Rugby, il Consiglio comunale dei ragazzi, l’associazione Prima Scuola Pallavolo, la cooperativa Aracon, l’istituto salesiano Bearzi, Legambiente, il Club 2 Aquile Cornhole, Keep Moving, l’associazione Higashikita Go Club, la cooperativa Orizzonte, il gruppo H2Udine, le associazioni culturali Fûrclap, Kaleidoscienza, San Lazzaro. A questi protagonisti si aggiungerà ovviamente il personale del Ludobus del Comune con proposte adatte a tutti i gusti e a tutte le età.
“Udine partecipa a questa manifestazione da diversi anni – commenta l’assessore all’Istruzione Kristian Franzil – e nel tempo siamo riusciti a potenziare il programma grazie alla collaborazione di tanti nuovi interlocutori”.

Il piacere di giocare

Sulla Giornata Mondiale del Gioco riproponiamo un articolo di Dario De Toffoli, esperto di Giochi e collaboratore della Lega Giochi tradizionali Uisp pubblicato sul sito de Il Fatto Quotidiano.

Principi ispiratori della Giornata Mondiale del Gioco sono largamente condivisibili: gratuità della partecipazione, gioco per tutti (bambini, famiglie, adulti, anziani, indipendentemente da età, genere e cultura) e gioco nelle sue molteplici forme (giocattoli, giochi di società, giochi sportivi, giochi tradizionali…). Insomma l’idea è di giocare dappertutto e tutti assieme, per divertirsi e niente di più.

La maggior parte degli eventi quest’anno viene anticipata a sabato 26 maggio. Tante sono le iniziative nel Bel Paese, ma la città capofila è certamente Udine, che dal 2004 organizza per l’occasione tantissimi eventi ludici nelle sue belle piazze. E tutti possono partecipare.

Il sindaco di Udine, Furio Honsell, è molto sensibile a questi temi e come presidente di Giona (Associazione delle Città in Gioco) ha firmato un protocollo di collaborazione con la UISP (Unione Italiana Sport per Tutti) proprio per lo sviluppo di queste iniziative culturali a largo spettro. E del resto la filosofia di base è la stessa, infatti la mission della UISP è promuovere lo sport e anche il gioco (inteso come “sport della mente”), ponendo l’accento molto di più nella libera partecipazione delle persone che nello sfrenato agonismo. E attraverso lo sport e il gioco – tiene a precisare il presidente Filippo Fossati – la UISP intende diffondere la cultura dei diritti, dell’ambiente e della solidarietà.

Intendiamoci, niente in contrario a una bella gara, anzi, un sano agonismo aggiunge a mio avviso il giusto pepe al divertimento. Sono le degenerazioni che fanno male, specchi di una società malata, come i ciclisti che si dopano per resistere a sforzi maggiori (non penserete mica che non si tratti di una pratica generalizzata…), come i cinesi che “allevano” i futuri ginnasti forzandoli da piccolissimi a snodarsi in modo del tutto innaturale o anche come i maestri di scacchi che si vendevano le partite.

Beh, tanti auguri a Giona, alla UISP e alle tante associazioni che collaborano con loro, come per esempio Ali per giocare: la loro mi sembra la via giusta.