Consiglio nazionale Uisp: ecco cosa significa valore sociale dello sport
Sabato 19 dicembre si è tenuto il Consiglio Nazionale Uisp, in modalità on line, ed è stato approvato il bilancio consuntivo 2019-20
Sabato 19 dicembre si è tenuto il Consiglio Nazionale Uisp, in modalità on line, ed è stato approvato il bilancio consuntivo 2019-20. Nella sua comunicazione introduttiva Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp, ha parlato delle difficoltà dello sport del territorio e della crisi Covid, della riforma dello sport, dei rapporti con il Coni e con le federazioni, dei provvedimenti del governo in materia Covid e dei riflessi sul mondo sportivo, del terzo settore e dell’andamento dei Congressi territoriali Uisp, verso l’appuntamento nazionale del marzo 2021.
“La situazione continua ad essere particolarmente difficile per l’associazionismo sportivo territoriale e di base. La rete Uisp, ad ogni livello, sta dimostrando di tenere perché è radicata e riconoscibile. E’ in grado di ascoltare , stare al fianco e intercettare i problemi di asd e società sportive. E di trasformarli in proposte nei confronti del governo, delle istituzioni, del sistema sportivo. Per questo diciamo con orgoglio di aver contribuito a far affiorare alcuni temi che hanno trovato consolidamento nei cinque decreti di riforma approvati, dal lavoro sportivo allo sport femminile, ad altri. Quello sulla riforma della governance ha trovato resistenze ma non ci arrendiamo. Proseguiremo sulla nostra strada e metteremo in campo azioni concrete, nel richiedere pari dignità, libertà e rappresentatività per il valore sociale dello sport. Anche in merito alle recenti polemiche innescate dalla lettera della Federazioni sportive: l’Uisp chiede da sempre trasparenza, tracciabilità dei dati, verifiche del lavoro fatto”.
A proposito dei Congressi territoriali Uisp in corso di svolgimento, Vincenzo Manco ha sottolineato la qualità del dibattito, del confronto delle idee e delle proposte che emergono: “Il nostro slogan è ‘Capovolgere il futuro’ ed ho la testimonianza diretta che ci stiamo provando, ognuno sta facendo la sua parte. Ringrazio la Giunta e il Consiglio nazionale e tutti i dirigenti Uisp, ad ogni livello, perché sono ‘agenti trasformativi’, al di là della retorica del cambiamento, della quale sentiamo parlare al di fuori della nostra associazione, visto che molto spesso rimane sulla carta. Lealtà, trasparenza e condivisione sono le caratteristiche del nostro agire quotidiano, all’interno e all’esterno”.
Con il prossimo Congresso nazionale del 12-14 marzo 2020, Manco terminerà il proprio incarico presidenziale di otto anni, visto che lo statuto Uisp pone il limite dei due mandati. Per questo ha associato ai ringraziamenti la considerazione di “aver vissuto un’esperienza straordinaria” insieme ad un gruppo dirigente che ha attraversato fasi molto difficili come la riforma del terzo settore, quella dello sport, l’autoriforma interna dell’Uisp e la riorganizzazione delle attività, la predisposizione del Regolamento di formazione e dei nuovi regolamenti tecnici di tutti i Settori di attività e, infine, l’attuale emergenza Covid. Manco ha infine chiamato in causa Tiziano Pesce, attuale vicepresidente e candidato unico alla presidenza, per ringraziarlo del percorso realizzato insieme in questi anni, condiviso anche con Tommaso Dorati, segretario generale Uisp.
“Il meglio per l’Uisp deve ancora arrivare – ha concluso Manco - e arriverà proprio con Tiziano Pesce e con tutti i dirigenti Uisp che proseguiranno questo appassionante percorso, fatto di valori che fanno ormai parte della nostra storia: coraggio, fiducia, speranza”.
Tiziano Pesce, prima di presentare la proposta di bilancio consuntivo, ha ringraziato per la fiducia e la stima che gli è stata rappresentata da Manco e da tutti i dirigenti che hanno sottoscritto la sua candidatura, praticamente l’intero CN Uisp. “Ho accompagnato la mia disponibilità alla candidatura con un documento di idee che sto arricchendo e definendo partecipando ai Congressi territoriali. Lo continuerò a fare anche con la fase regionale, per arrivare a definire un documento programmatico che sarà il frutto delle idee e delle proposte che man mano sto raccogliendo. Avverto dai Congressi ai quali partecipo che si sta affermando nel territorio la consapevolezza di far parte di una Rete associativa nazionale. Dobbiamo proseguire e consolidare questo percorso. L’Uisp è un’associazione solida e ramificata, che si poggia su due gambe complementari e non alternative: promozione sportiva e promozione sociale”.
Nel presentare il bilancio consuntivo Uisp, poi illustrato da Enrica Francini, responsabile Uisp bilancio e consulenze e da Gian Nicola Acinapura, responsabile della gestione amministrativa, Tiziano Pesce ha sottolineato che si è trattato di “un lavoro di squadra, realizzato insieme alla Giunta nazionale, che lo ha costantemente monitorato ed ha permesso di raggiungere un ottimo risultato in termini gestionali, che ha consentito interventi a favore del territorio e un prudenziale accantonamento per le emergenze”.
Il bilancio consuntivo 2019-20 Uisp è stato approvato all’unanimità.
In chiusura, il CN Uisp ha deliberato la ratifica dei commissariamenti dei Comitati territoriali di Cosenza e Catanzaro. In entrambi i casi è stato nominato commissario Giuseppe Marra, presidente regionale Uisp Calabria.
Il CN Uisp si è concluso con un fraterno e affettuoso scambio di auguri per le imminenti festività natalizie e per l’anno nuovo. (I.M.)