Si è svolta sabato 15 maggio, con inizio alle 10.15 in videoconferenza, la riunione del Consiglio Nazionale Uisp con questo ordine del giorno: 1. Comunicazioni del presidente; 2. Definizione e nomina governance e Comitato etico; 3.Delibera tutela sanitaria; 4.varie ed eventuali.
Il Consiglio è stato aperto da Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp, con un appello a Onu e Unione Europea per un’azione decisa a favore della pace in Medio Oriente, per l’interruzione del conflitto nella striscia di Gaza e per il riconoscimento dei diritti del popolo palestinese. Pesce ha poi ricordato le molte iniziative Uisp sul territorio previste per la Giornata contro l’omofobia e la transfobia, prevista per lunedi 17 maggio.
Il presidente Uisp ha ricordato le iniziative nazionali e quelle territoriali attraverso le quali l’Uisp ha cercato in tutti i modi di mantenere viva l’azione dello sport sociale e per tutti, nonostante le molte difficoltà che perdurano a causa della pandemia. In particolare sono state citate Vivicittà (con una diretta che il 18 aprile ha coinvolto tutte e venti le regioni italiane Uisp) e le manifestazioni per il 25 aprile.
Alle difficoltà del momento l’Uisp cerca di reagire in maniera concreta con la campagna nazionale “RipartiAmo lo sport”, a sostegno di asd, società sportive e singoli cittadini. Pesce ha rendicontato sull’andamento del Consiglio nazionale Coni che si è svolto a Milano e ha visto la rielezione del presidente Malagò, delle due vicepresidenti Salis (vicaria) e Giordani e della Giunta nazionale, sottolineando un positivo incremento della rappresentanza di genere. A tutti sono andate le congratulazioni della nostra associazione e gli auguri di buon lavoro. L’Uisp, anche in occasione della due giorni milanese, ha ribadito in maniera chiara le sue posizioni e le sue idee di riforma del sistema sportivo.
L’Uisp continuerà a mettere attenzione primaria ai temi del lavoro e della tutela dei diritti, a cominciare da quelli di genere. Nonostante dal Parlamento sia arrivato un segnale negativo con il differimento al 31 dicembre 2023 dell’entrata in vigore dei Decreti della riforma dello sport. Riteniamo si tratti di un atto in controtendenza rispetto a quanto ha detto nei giorni scorsi la sottosegretaria allo sport, Valentina Vezzali, che ha presentato le Linee guida sullo sport di fronte alle commissioni di Camera e Senato riunite congiuntamente. Particolarmente significativi sono stati i richiami della Vezzali al lavoro di squadra, all’importanza dei valori di salute e inclusione, alla richiesta di dignità costituzionale dello sport. Si tratta di principi che l’Uisp condivide, per i quali si batte da tempo e che porterà in tutti i tavoli di interlocuzioni, dal sistema politico-istituzionale a quello sportivo (Coni, Federazioni, Sport e Salute) e del terzo settore.
Pesce è poi intervenuto sui riflessi del PNRR sullo sport e sulle occasioni che fornisce ad una rete associativa di promozione sociale e sportiva come l’Uisp. Occasioni da saper cogliere per il bene dello sport di base e per i riferimenti alla coprogettazione e coprogrammazione con le istituzioni nazionali, regionali e territoriali. L’Uisp è una rete associativa che si muove nel sistema sportivo e in quello del terzo settore e deve saper raccogliere ogni sfida sul terreno della salute, dei diritti, dell’inclusione, dell’ambiente, dell’educazione, della socialità, della solidarietà, della parità di genere. Per questo è di stringente attualità il dibattito pubblico per il riconoscimento del valore sociale dello sport e dell’attenzione che si chiede alle politiche pubbliche su questo orizzonte.
Nell’ambito del terzo settore, ha proseguito Pesce, l’Uisp è in prima fila perché è capace di esprimere competenze, esperienze e ramificazione territoriale che mettono in relazione pratica sociale e cultura motoria e sportiva. Questa credibilità viene riconosciuta e rilanciata anche grazie al costante impegno Uisp all’interno del Forum del Terzo settore. Anche a livello europeo arriva un importante riconoscimento: grazie alla spinta dell’Uisp, alla qualità della propria progettazione e al lavoro fatto con il Cese, nel prossimo autunno verrà ufficialmente proposto dallo stesso Cese-Comitato Economico e sociale europeo l’inserimento della deprivazione sportiva tra gli indicatori Eurostat, a testimonianza del valore e del peso che si attribuisce alla relazione tra “movimento”, salute e politiche europee.
Nel corso degli interventi sono state affrontate, da vari punti di vista, le molte sfide che l’Uisp ha di fronte a livello nazionale e sul territorio. Sono state toccate alcune tematiche che l’Uisp deve saper tematizzare e mettere in agenda, perché fanno parte della sua storia: persone con disabilità, impiantistica, scuola, ambiente. Il tema della salute e dello sport deve essere sempre più centrale nelle politiche pubbliche e di welfare. C’è bisogno di maggiori risorse per lo sport di base e di una rapida ripresa delle attività in palestre e piscine. L’Uisp continuerà a tenere alta l’attenzione ai problemi e al valore dello sport sociale e di base e, al tempo stesso, porterà le sue istanze ad ogni livello di interazione politica e istituzionale. Con la capacità di “guardare al presente e al futuro, a testa alta e con i piedi ben piantati per terra”, come ha ripetuto Tiziano Pesce.
Sul punto 2 all’odg, Definizione e nomina governance e Comitato Etico, il Presidente Pesce ha presentato proposte volte ad allargare e rinnovare la governance e puntare alla qualità e alla competenza, per favorire maggiori sinergie intersettoriali e positive ricadute sul territorio. Anche in questo modo l’Uisp cerca di mettere a disposizione percorsi e strumenti condivisi a tutti i soci e alla rete associativa nel suo complesso. Con la governance nazionale, che verrà ulteriormente arricchita dalle responsabilità dei Settori di attività, si completa la prima parte del percorso che è iniziato con il CN di settembre, ha detto Pesce, dove “è stato costruito un programma collettivo grazie alla partecipazione a decine di Congressi regionali e territoriali e poi al Congresso nazionale di due mesi fa”.
GOVERNANCE E INCARICHI UISP:
---DIPARTIMENTO SOSTENIBILITÀ E RISORSE, BILANCIO E SERVIZI Responsabile: Enrica FRANCINI
GESTIONE AMMINISTRATIVA: Gian Nicola Acinapura
CONSULENZE: Simone Ricciatti
BILANCIO SOCIALE E TRANSIZIONE ECOLOGICA: Sara Vito
IMPIANTISTICA SPORTIVA: Mauro Rozzi
SE SPORT EUROPA - MARKETING UISP: Direttore Patrizia Minocchi
Ufficio Tesseramento e assicurazione: Eros Mattioli
---DIPARTIMENTO ATTIVITA’ E TRANSIZIONE DIGITALE Responsabile: Enrico BALESTRA
INNOVAZIONE E SVILUPPO ATTIVITA’: Antonio Marciano
COORDINATORE SETTORI DI ATTIVITÀ: Armando Stopponi - Commissione: Antonio Adamo, Vera Tavoni, Paola Vasta
MANIFESTAZIONI NAZIONALI: Marco Ceccantini - Commissione: Enzo Bonasera, Andrea Citti, Veronica D’Auria, Fabrizio Forsoni, Incoronata Ronzitti
TUTELA SANITARIA E MEDICINA SPORTIVA: Alessandro Scali
SETTORI DI ATTIVITA': ACQUAVIVA, ATLETICA LEGGERA, CALCIO, CICLISMO, DANZA, DISCIPLINE ORIENTALI, EQUESTRI E CINOFILE, GINNASTICHE, GIOCHI, MONTAGNA, MOTORISMO, NEVE, NUOTO, PALLACANESTRO, PALLAVOLO, PATTINAGGIO, SUBACQUEA, TENNIS,VELA (seguirà organigramma completo di ciascun SdA)
Ufficio servizi informatici e sviluppo digitale: Antonio Marcello
---DIPARTIMENTO FORMAZIONE E RICERCA: Responsabile: ‘Patrizia’ Teresa Maria ALFANO
---POLITICHE ASSOCIATIVE Coordinatrice: Manuela CLAYSSET
POLITICHE EDUCATIVE E INCLUSIONE: Loredana Barra
POLITICHE AMBIENTALI: Santi Cannavò
POLITICHE PER L’INTERCULTURALITÀ E LA COOPERAZIONE: Daniela Conti
POLITICHE DI GENERE E DIRITTI: Manuela Claysset
POLITICHE PER I BENI COMUNI E PERIFERIE: Michele Di Gioia
POLITICHE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE: Massimo Gasparetto
POLITICHE PER LA PROGETTAZIONE: Salvatore Farina - Commissione: Massimo Aghilar, Egon Angeli, Federica Bartolini, Simone Menichetti, Paolo Monti, Chiara Stinghi, Francesco Turrà
Ufficio Progetti: Marta Giammaria
---CENTRO STUDI E TERZO SETTORE Responsabile: Vincenzo MANCO
---COMUNICAZIONE E STAMPA Responsabile: Ivano MAIORELLA
La proposta di nuova governance Uisp nazionale è stata approvata all’unanimità, con otto voti di astensione
COMITATO ETICO UISP:
---COMITATO ETICO Responsabile: Elio DI SUMMA
Componenti: Lùcia Lamberti, Ilaria Burattini
La proposta è stata approvata all’unanimità
Il punto 3 all’Odg è stato presentato da Tommaso Dorati, segretario generale Uisp, in relazione alla modifica di delibera sulla tutela sanitaria in merito all’età minima per svolgere attività competitive di pallavolo, in armonia con le disposizioni del Ministero della Salute.
Il Consiglio nazionale Uisp si chiude alle ore 15. (I.M.-T.D.)