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Manco, Uisp, al Coni: "Che modello sportivo vogliamo per il futuro?"

Nella mattina di venerdì 2 agosto l’intervento del presidente Uisp, al Consiglio nazionale Coni: “Sfidare il Governo sul terreno della riforma"

 

Si è svolto nella mattinata di venerdì 2 agosto al Foro Italico il Consiglio nazionale Coni, con all’ordine del giorno le comunicazioni del presidente sui rapporti tra Coni e “Sport e Salute spa”. Si è parlato di legge dello sport e del Contratto di servizio tra Ente olimpico e Sport e Salute: “C'è sempre stato dialogo e confronto. Sono mesi che ne parliamo, ma la trattativa non è ancora chiusa". Però c'è la disponibilità "a firmare un documento che non è ancora giuridicamente un contratto. Mi auguro che tutto si chiuda in serata", senza "vincitori nè vinti". 

Nel corso dei lavori è intervenuto anche Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp e membro CN Coni: “La posizione dell’Uisp è stata sempre quella di aprire una negoziazione col governo, per sfidarlo sul terreno della riforma. Lo abbiamo ribadito anche nel nostro Congresso nazionale del 2017, al quale partecipò anche il presidente Malagò: l’Uisp, nel corso dei suoi 70 anni di storia, non ha mai smesso di chiedere una riforma del sistema sportivo. Oggi registriamo un atteggiamento troppo difensivista del mondo sportivo. Lo dico pur nel rispetto delle motivazioni che ognuno esprime. Poiché siamo di fronte ad una legge delega dobbiamo saperci porre le domande giuste e costruire un gruppo di lavoro rappresentativo che elabori proposte di riforma: che modello sportivo vogliamo per il futuro? Al di la del colore dei governi presenti e futuri”.

GUARDA IL VIDEO con l'intervento di Vincenzo Manco