Il Grande Viaggio Insieme di Conad arriva a Prato. Da giovedì 17 a sabato 19 ottobre la cittadina toscana sarà la quinta tappa della 5^ edizione del tour, il “giro d’Italia” che ormai da anni porta l’insegna nei tanti territori italiani, a scoprire le bellezze, i sapori e i saperi, ad ascoltare le voci della comunità. Saranno giorni dedicati all’incontro con le persone, alla pratica dello sport, alla degustazione del buon cibo, alla musica e a riflettere sul valore delle filiere produttive agroalimentari nel territorio e sulle eccellenze del Paese.
La tre giorni toscana inizia giovedì tra i giovani, nelle scuole, dove Conad incontrerà gli studenti delle quarte e quinte classi dell’istituto professionale Alberghiero IPSSAR "F. Datini". Il sociologo Aldo Bonomi, insieme ad un rappresentante della Compagnia degli Chef, illustrerà loro i risultati dell’indagine condotta dall’istituto Aaster sulla filiera del vino, che sarà il filo conduttore anche di altri appuntamenti che animeranno la città.
Musica e sport saranno i protagonisti del sabato, ultimo giorno della tappa. Mentre il maestro Vessicchio e i Solisti del Sesto Armonico suoneranno alle 11 al Pio Istituto Santa Caterina De’ Ricci per offrire agli anziani un momento di gioiosa convivialità e tanti sorrisi, sin dal primo mattino e per tutto il pomeriggio la città, in Piazza San Francesco, sarà animata da decine di attività sportive coordinate dagli istruttori Uisp di Prato: corsa non competitiva di 5 km, gruppi di cammino, attività motorie per la terza età, esibizioni di arti marziali, tiro con l'arco, parkour, tennis, danza e tanto altro.
Il venerdì pomeriggio sarà interamente dedicato all’approfondimento dell’indagine socio economica commissionata da Conad ad Aaster e dedicata alla filiera del vino. Protagonisti saranno gli attori stessi della filiera e si parlerà dell’evoluzione del distretto, delle sfide della grande piattaforma di trasformazione del grano duro, di esperienze, di storie di successo e percorsi d’innovazione sociale legati all’agricoltura, e si affronteranno le questioni che attengono ai modelli di sviluppo, alle forme della rappresentanza e all’evoluzione della filiera. L’incontro “Dialoghi con le meraviglie del nostro paese” si aprirà alle 17 al Teatro Metastasio, dove si partirà con il racconto delle evidenze emerse dall’indagine Aaster. Dopo i saluti di apertura del sindaco Matteo Biffoni, coordinati dalla giornalista Marianna Aprile, si confronteranno sul palco l’amministratore delegato di Conad Francesco Pugliese, il sociologo e direttore Aaster Aldo Bonomi, Sergio Bucci direttore Cantina cooperativa Vignaioli del Morellino di Scansano, Giuseppe Bursi presidente Cantine Settesoli, Giovanni Busi presidente Consorzio del Chianti, Corrado Casoli presidente Cantine riunite e CIV, Enrico Chiavacci direttore marketing Marchesi Antinori Spa, Simonpietro Felice direttore Generale Caviro, Angelo Moretti direttore Consorzio Cooperative Sociali il Sale Della Terra. Saranno anche presenti i rappresentanti degli studenti dell’istituto alberghiero IPSSAR "F. Datini". La serata proseguirà alle 21 con il concerto dal maestro Peppe Vessicchio e i Solisti del Sesto Armonico.
Un food truck targato Grande Viaggio Insieme sosterà, per tutta la durata del tour, in Piazza San Francesco, per diventare il set di laboratori culinari, aperitivi e degustazioni dei prodotti Sapori&Dintorni e Verso Natura. Protagonisti e attori di queste iniziative saranno i maestri della Compagnia degli Chef, i ragazzi dell’istituto alberghiero IPSSAR "F. Datini" impegnati nel contest “Cuochi di Classe” e nella “Masterclass cooking show”, i collaboratori e i dipendenti Conad e i clienti.
Il tour, che ha toccato finora 44 città, si arricchisce quest’anno di un nuovo elemento che vede protagoniste le filiere agroalimentari, con l’obiettivo di valorizzare i produttori locali e le eccellenze del Made in Italy, senza dimenticare di continuare a dare spazio all’ascolto delle comunità. Si parla d’integrità, di trasparenza, di crescita e valorizzazione del territorio in termini di sostenibilità economica, sociale e ambientale con la consapevolezza che ogni grande impresa cresce bene se sa creare sviluppo, lavoro e valore. Protagonista della tappa toscana è il vino che rappresenta uno dei simboli del Made in Italy ed uno dei principali prodotti attraverso cui viene identificato il paese nel mondo.