di Mauro Ricucci 

 

Nei giorni scorsi abbiamo appreso la dolorosa notizia della scomparsa di Ernesto Dalle Donne.

Ernesto è stato un interlocutore importante e diciamo pure senza timor di retorica, un'amico del nuoto UISP. Infatti fu grazie alla collaborazione tra la allora Lega Nuoto e la ESSENUOTO, azienda da lui fondata e di cui è stato sino all'ultimo il "patron", che a cavallo tra la fine del secolo scorso ed i primi anni duemila vide la luce l'omonima manifestazione natatoria che per diverse stagioni sportive ha rappresentato un riferimento originale ed innovativo per la attività natatoria della nostra associazione (e magari non solo questo). Il trofeo ESSENUOTO ne fu l'esempio indubbiamente più rilevante ed in tanti sensi emblematico, ma il rapporto fruttuoso tra il nuoto uispino ed Ernesto si concretizzò anche attraverso tante altre e diversificate occasioni; sia in ambito nazionale che sul territorio. E se da quel sostegno noi abbiamo certamente ricevuto un sostanzioso beneficio, d'altro canto in quegli anni, chi non lo ricorda, un numero sempre più numeroso delle crescenti società di nuoto che aderivano alla UISP, vestiva i propri atleti con l'abbigliamento prodotto dalla azienda di San Mauro Pascoli. Assistemmo di fatto alla realizzazione di un rapporto per tanti versi esemplare e lungimirante tra l'ambito imprenditoriale ed il modo dello sport per tutti. Per tanti versi un modello; già allora non certo frequente e che con il passar del tempo si è fatto purtroppo sempre più raro.

Nel chiudere, viene spontaneo notare una triste coincidenza: solo qualche mese fa ci aveva lasciato anche Tore Montella. Ossia l'altro protagonista, nella sua qualità di presidente nazionale della nostra Lega, di quell'incontro e di quella intesa. Riposino in pace.