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Brescia

Alberto Quadri: “Quando fai tutto con passione non puoi avere rimpianti”

 

Mai più vero di stavolta il detto “A volte ritornano” e Alberto Quadri, centrocampista della formazione Tabaccheria Edicola Flli Capra, ne è l’esempio. Una carriera da predestinato al grande calcio quella di Alberto Quadri che muove i primi passi sportivi a Borgosatollo per poi approdare a campi più ambiti: prima alla Voluntas Brescia, poi nelle fila del Brescia Calcio del Presidente Corioni fino ad arrivare all’Inter. La maglia neroazzurra è sicuramente la più importante fra tutte quelle indossate nella sua lunga carriera che l’ha visto viaggiare per tutta la penisola. Ed è proprio con la maglia dell’Inter che Alberto Quadri conquista le prime soddisfazioni sportive, nel 2002, quando a 19 anni trionfa con la formazione Primavera nel prestigioso Torneo di Viareggio in finale contro il Torino. Una partita memorabile nella quale partì titolare insieme a giovani che hanno fatto la storia della Serie A e dell’Inter come Martins, Pasquale e Pandev che qualche anno dopo alzerà anche la Champions League nella stagione del Triplete. “Tra i tanti ricordi della mia carriera – racconta Quadri – non può mancare il Torneo di Viareggio vinto con l’Inter, ma anche l’esordio in Serie A nella stagione 2006/07 con la maglia della Lazio sul campo dell’Empoli”. Dopo molte esperienze calcistiche, l’ultima tra le fila della Maceratese in Lega Pro, e nonostante non mancassero offerte provenienti da squadre di tutto rispetto, Alberto Quadri ha deciso di cambiare, ma non di abbandonare il calcio: “Ho smesso perché avevo altre idee – spiega Quadri -. Ho scelto la felicità perché penso che nella vita ci siano tante altre cose importanti. Sono rimasto comunque nel mondo del calcio perché ne sono appassionato e quando i miei cugini Ugo, Fabio e Luciano mi hanno chiesto di giocare con loro nella categoria Uisp non ho saputo dire di no. Ci vogliamo bene e siamo cresciuti insieme così ho accettato. Sono contento e soddisfatto di quello che ho avuto perché quando fai tutto con passione non puoi avere rimpianti. È per questo motivo – conclude Quadri – che ai giovani ragazzi dico di divertirsi e continuare a sognare guardando le cose importanti e serie senza soffermarsi su tutto ciò che è superfluo”.