Il Comitato territoriale Uisp di Matera esprime soddisfazione per la delega alle Politiche dello Sport conferita all’Assessora Valeria PISCOPIELLO e ritiene come questa scelta dell’amministrazione BENNARDI mostri la consapevolezza della necessità di mettere lo Sport al centro dell’agenda politica cittadina. Le Politiche dello Sport hanno bisogno di una programmazione matura e seria, che coinvolga tutte le componenti del sistema sportivo alla ricerca di un dialogo costruttivo con l’Amministrazione, per affermare una nuova cultura dello Sport e il suo valore sociale per l’intera comunità. Mettendo in pratica i principi della Carta Europea dello Sport, che riconoscono allo Sport un significato universale in quanto fattore di crescita, di interazione, di partecipazione alla vita sociale, di tolleranza, di accettazione delle differenze e del rispetto delle regole.
Siamo certi che le azioni che caratterizzeranno l’operato dell’Assessora saranno volte a promuovere l’accessibilità diffusa alle attività sportive, con un’attenzione particolare alle persone fragili e in condizioni di disagio, che la Pandemia ha reso ancor più vulnerabili, aumentando ulteriormente le disuguaglianze. Facciamo in modo che nella nostra città lo Sport sia un Diritto e non un privilegio.
Trasparenza e rispetto delle regole siano i criteri che garantiscano equità nell’assegnazione della gestione e dell’utilizzo degli impianti sportivi comunali e delle palestre scolastiche, condizioni indispensabili per favorire la più ampia presenza dello sport di base, reti sociali e terzo settore, nell’ambito di un’educazione concepita come percorso che accompagna il cittadino attraverso tutto l’arco della sua vita, dall’infanzia all’età adulta (anziana).
C’è uno sport, terza agenzia educativa in Italia, che si prende cura dei giovani, uno sport non autoreferenziale, che non si pone l’obiettivo di “tirar fuori” il campione, ma di offrire ai giovani contesti di crescita positiva, spazi di libertà: libertà di divertirsi, di esprimersi, di migliorarsi, di confrontarsi; che promuove una cultura del rispetto, della convivenza civile, della condivisione, che incoraggia il protagonismo giovanile, che con i parametri di valutazione utilizzati sinora per l’assegnazione delle palestre scolastiche, non ha trovato mai possibilità di accesso, a cui è necessario garantire spazi (pubblici) di espressione. Il quadro di riferimento è proprio il recupero dell’idea della Comunità educante, nel nuovo contesto sociale dei Patti Educativi di Comunità, un ruolo di educazione alla democrazia e al volontariato.
Uisp Matera