10 idee per cambiare lo sport: a Roma il Pitching Day del Contest Tran-Sport

Lo sport non è solo movimento. È linguaggio, lavoro, partecipazione, cura. Questa è la visione che accompagna il Contest Tran-Sport, azione del progetto Tran-Sport promosso dall'Uisp, con Simurg Ricerche e il sostegno del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Venerdì 14 novembre, dalle 9.30 alle 13.30, presso Industrie Fluviali (Via del Porto Fluviale 35, Roma), si terrà l’evento finale del Contest Tran-Sport. L’iniziativa coincide con il Pitch Day, ovvero “giorno della presentazione”: ognuno dei dieci progetti finalisti avrà 5 minuti per illustrare la propria idea progettuale, al termine dei quali una giuria premierà i tre progetti vincitori.

Il Pitch Day conclude un percorso nato con la call for ideas lanciata la scorsa primavera, che ha raccolto oltre 90 proposte da tutta Italia. Un risultato che conferma la vitalità di un settore che, anche lontano dai riflettori, continua a essere terreno fertile per innovazione sociale, attivazione di comunità e nuove opportunità professionali. Dalle città alle aree interne, dal Nord alle isole, il contest ha messo in luce una rete diffusa di persone e realtà che pensano lo sport come motore di trasformazione sociale e territoriale.

"Siamo ormai alla vigilia del momento in cui le idee si trasformeranno in impegni concreti per il futuro - dice Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp - Le proposte che la commissione valuterà per sancire le idee che verranno premiate contribuiranno a dare gambe alla transizione sportiva, che l'Uisp sta guidando, e a dimostrare come lo sport sia un vero motore per gli obiettivi dell'Agenda 2030. Un pilastro quindi per le tre dimensioni della sostenibilità, quella sociale, promuovendo inclusione e benessere collettivo; quella economica, con la capacità di stimolare e creare nuove forme di imprenditorialità sportiva e sostenere l'occupazione; quella ambientale, a conferma della nostra responsabilità di promuovere pratiche e modelli di sviluppo rispettosi dell’ambiente. Possiamo già oggi affermare che il contest di Tran-Sport, con il suo così alto numero di idee progettuali candidate, rappresenti una ulteriore tappa del percorso di rafforzamento del ruolo del terzo settore sportivo. Al nostro fianco cresce il numero di partner strategici per l’innovazione e l’impatto generativo sulle nostre comunità".

I singoli e i team promotori delle 10 idee finaliste, selezionate da una commissione valutatrice, nel mese di settembre sono state inserite in un percorso di formazione gratuito con tutor esperti, la cosiddetta “incubazione”. In questa fase è stato possibile lavorare sulla propria idea, trasformarla in un progetto d’impresa o di auto-impiego approfondendo una varietà di approcci e ambiti d’azione: dalla sostenibilità ambientale all’inclusione delle persone con disabilità, dal turismo lento alla rigenerazione urbana, fino alle nuove professioni educative e sportive. Molti progetti propongono modelli inediti di impresa sociale e di lavoro sportivo, capaci di connettere salute, benessere e partecipazione: è la transizione sportiva di cui la Uisp parla da anni, una visione che unisce dimensione sociale, economica e ambientale dello sport.

La giornata del 14 novembre si aprirà alle 9.30 con l’introduzione e la conduzione di Miriam Palma, del Giornale Radio Sociale, seguita dai saluti istituzionali del presidente nazionale Uisp, Tiziano Pesce, e dagli interventi di Vincenzo Manco, responsabile del Centro Studi e Ricerca Uisp, e Daniele Mirani, presidente di Simurg Ricerche.

Dalle 10.10 prenderà il via il pitch delle dieci idee incubate, durante il quale i team finalisti presenteranno le proprie proposte alla giuria e al pubblico. A seguire, dalle 11.20, “Un caffè con i progetti” offrirà un momento informale di confronto e dialogo diretto tra i partecipanti e gli stakeholder presenti. Dalle 12 si entrerà nel question time, introdotto da due interventi sui temi dello sviluppo e dell’autofinanziamento nel terzo settore sportivo. Interverranno Francesca Gervasoni, head of CSR e Charity Program di Rete del Dono, e Alessandro Cataldo, presidente di LADI – Libera Associazione Imprenditori Disabili. La mattinata si concluderà alle 12.40 con la proclamazione dei 3 progetti vincitori, che riceveranno un contributo in denaro per supportarne l’avvio.

Il Contest Tran-Sport rappresenta un laboratorio di futuro: un modo per trasformare l’idea di sport in un motore di innovazione sociale, capace di generare lavoro, coesione e sostenibilità. È questo il cuore della visione Uisp: una transizione sportiva che mette in movimento persone e territori, costruendo comunità più forti e inclusive.

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