Dal 13 al 15 gennaio sulla pista Di Prampero e sul monte Lussari nell’alto Friuli Venezia Giulia si svolgerà la decima edizione del torneo Snow rugby Tarvisio. Una variante invernale ed estrema del beach rugby: si gareggia su un campo innevato con le stesse dimensioni. Un gioco estremamente veloce e
"Grande soddisfazione per la realizzazione in FVG di questa importante manifestazione sportiva internazionale, che valorizza lo sport di squadra, l'inclusione, il rispetto, l'amicizia e la sostenibilità ambientale. Ringrazio l'associazione affiliata Uisp Alp Rugby Tarvisio, le Istituzioni e tutte le atlete e gli atleti partecipanti per aver reso possibile questo evento unico nel panorama sportivo nazionale" ha detto Sara Vito, presidente di Uisp Friuli Venezia Giulia, intervenuta alla conferenza stampa di presentazione che si è tenuta giovedi 12 gennaio, insieme al direttore del torneo, Cesare Zambelli, all' assessore regionale alle attività produttive e turismo, Sergio Emidio Bini, al vicepresidente del Consiglio regionale, Stefano Mazzolini e al vicesindaco di Tarvisio, Serena De Simone.
Come ricorda Lorenzo Bedussi, responsabile Rugby Uisp, all'interno del Settore di Attività Giochi Uisp: “Si tratta della più grande competizione italiana di Snow Rugby, probabilmente la più grande d’Europa”. La competizione, organizzata dall’affiliata Alp Rugby Tarvisio, è supportata dal comitato regionale Uisp Friuli Venezia Giulia, e dal coordinamento nazionale del Rugby Uisp.
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Il torneo è diviso in due fasi, la prima a gironi e la seconda in cui si affronteranno le finaliste. Sono previsti due circuiti, maschile e femminile, con la partecipazione di circa 400 giocatori e giocatrici di varie età, dai 16 fino agli over 40. Ci sarà inoltre una dimostrazione per la categoria Under 15. Le partite si svolgeranno su un campo situato ai piedi della pista da sci “Di Prampero”, teatro di numerose edizioni della Coppa del Mondo di sci femminile e di altre competizioni invernali.
Lo Snow Rugby è la variante invernale del beach rugby. In realtà, si gioca in un campo con le stesse dimensioni e le stesse regole, la più importante delle quali, quella dei 2 secondi, rende il gioco molto veloce e spettacolare. In virtù di un ridotto numero di giocatori, cinque per squadra, e di un campo più piccolo, inoltre, nello snow rugby si possono vedere molte mete durante una partita di soli 10 minuti, rispetto alla versione tradizionale. “Una delle caratteristiche principali del torneo è il divertimento. C’è un'aria di festa, le squadre entrano in campo con uno spirito molto allegro e giocoso, qualcuno si traveste da Babbo Natale, qualcuno gioca con le corna da renna. Ma anche chi viene per competere trova possibilità per fare del bel gioco”, spiega Bedussi. L’Uisp fornirà, oltre al supporto organizzativo e materiale, il comparto arbitrale, coordinato dal veterano Fausto Mariotti.
Tra le squadre partecipanti spicca senz’altro la Deaf Abnormal Rugby, ovvero la Nazionale Italiana Rugby Sordi, che riunisce giocatori da tutta Italia e che per l’occasione si riunirà a Tarvisio. Saranno inoltre presenti gli “Elefanti Volanti”, squadra composta da persone con disabilità e facilitatori.
Proprio come il beach rugby, anche lo snow rugby nasce in Friuli Venezia Giulia, in particolare a Tarvisio, famosa località invernale nei pressi del confine con Austria e Slovenia, che ospita questa competizione dal 2013. L’ideatore di questa specialità è Alberto Stentardo, presidente di Alp Rugby Tarvisio. Tuttavia, la vocazione del torneo è internazionale: delle 40 squadre iscritte a quest’edizione, diverse provengono da Germania, Austria, Slovenia, Croazia, Serbia, Belgio, il che fa dello Snow Rugby un’occasione unica di conoscenza con persone e culture diverse. Inoltre, quest’anno parteciperà anche una squadra proveniente dall’Iran: “Come Uisp ci siamo impegnati per far partecipare questa squadra iraniana, ottenendo un visto grazie alla collaborazione dell’ambasciata italiana di Teheran, che si è dimostrata molto disponibile nonostante il momento difficile che stanno vivendo”, racconta Bedussi.
A partire dal 13 gennaio è prevista, inoltre, la realizzazione dello snow rugby village che offrirà diversi tipi di intrattenimento enogastronomico e musicale, oltre agli altri sport sulla neve.
Sarà inoltre possibile seguire in diretta il torneo grazie al servizio di streaming di NPR – Non Professional Rugby, direttamente su www.snowrugby.it. (Lorenzo Boffa)