Il ritrovamento del corpo dello studente americano ha messo Roma e il suo fiume al centro dell’attenzione mediatica e apre una riflessione sulle condizioni che hanno creato le premesse di questo tragico evento. L’Uisp da molti anni segue con attenzione lo stato di abbandono del Tevere, come di altri spazi della città, dimenticati dalle amministrazione che si sono succedute, e quindi consegnati all’incuria e al disagio sociale. L’Uisp acquaviva percorre costantemente il tratto di fiume che attraversa la capitale, godendo da questa prospettiva di una visione complessiva delle problematiche e delle opportunità.