Nazionale

Calcio che include, parole che uniscono: l'impegno del progetto Sic!

Da Roma a Parma, passando per Bologna: lo sportpertutti di SIC! si fa spazio negli stadi con iniziative all’insegna della partecipazione

 

Un campo da calcio che diventa luogo di ascolto, relazione e cittadinanza. È questa l’immagine che si prepara a raccontare Movimenti in salute, il triangolare che si svolgerà sabato 14 giugno a Roma, presso l’impianto sportivo Fulvio Bernardini. Tre squadre – la Nazionale giornalisti, la Nazionale poeti e il collettivo formato da ragazze e ragazzi di comunità terapeutiche e centri diurni – si sfideranno in un pomeriggio in cui lo sport si intreccerà a letture pubbliche, poesia e testimonianze. L’evento, promosso da Uisp Roma nell’ambito del progetto SIC! – Sport, Integrazione, Coesione, sarà anche un momento di riconoscimento e visibilità. In campo e fuori, saranno presenti Rigivan Ganeshamoorthy, medaglia d’oro ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024, Roberta Pirone, fondatrice dell’associazione Ruote a spasso, e Valeria Locritani, atleta paralimpica. Alla bellezza del gesto sportivo si unirà anche un obiettivo concreto: sostenere Ruote a spasso, attiva nel territorio per promuovere il diritto all’accessibilità.

"Teniamo tantissimo a questo appuntamento che chiude in modo straordinario l’annata di Movimenti in salute - ha dichiarato Simone Menichettipresidente Uisp Roma - Un ringraziamento particolare va ai testimonial della giornata, alla Nazionale giornalisti e alla Nazionale poeti che hanno accolto il nostro invito, e, soprattutto, a tutte le ragazze e i ragazzi impegnati tutto l'anno nelle nostre giornate itineranti, agli operatori e ai nostri dirigenti Massimo Scarabattoli e Marzia Russo”.

Sabato 7 giugno, invece, sarà la volta di Parma, con la quarta edizione del torneo internazionale “Tardini for Special by Progetti del Cuore”. Più di 800 partecipanti36 squadre, un’intera giornata nello stadio del Parma Calcio dedicata al calcio inclusivo, articolato su tre livelli di gioco. Il torneo, patrocinato dall'Uisp, si concluderà con una partita simbolica tra le squadre vincitrici e le Legends del Parma, per saldare la memoria e il futuro dello sport che include.

Il 31 maggio, anche Uisp Bologna ha realizzato un’iniziativa importante, portando le finali del Campionato Uisp Calcio a 11 e della Coppa Disciplina nello stadio Renato Dall’Ara, uno dei luoghi simbolici del calcio italiano. In campo, le squadre Under 16 Junior Women e le formazioni del Calcio a 8 femminile: una giornata dedicata alle donne nello sport, che ha saputo unire competizione, visibilità e orgoglio di appartenenza. Portare queste finali dentro lo stadio della Serie A non è stato un gesto simbolico, ma un’azione politica: un modo per ribadire che lo sport di base ha dignità, forza e merita spazi riconosciuti. 

Il progetto SIC!, infatti, sta costruendo un percorso che rafforza le connessioni tra sport di base e sport professionistico nel segno della lotta alle discriminazioni. Un lavoro che negli scorsi mesi aveva già generato momenti importanti, proprio nel calcio, come l’intervista alle calciatrici del Genoa Women Federica di Criscio e Alice Campora (GUARDA IL VIDEO) e quella a Junior Messias, giocatore del Genoa FC (GUARDA IL VIDEO). Anche Uisp Lariano, attraverso la collaborazione con il Como 1907 ha raggiunto un traguardo importante con l’iniziativa “Verso l’autonomia andando allo stadio”, che permette a gruppo di utenti del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze dell’ASST Lariana, accompagnati da operatori e volontari dell’affiliata ASD Global Sport Lario, di partecipare alle partite casalinghe del Como 1907. 

Attraverso queste esperienze, il progetto SIC!, promosso da Uisp con UNAR e Lega Serie A, e finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per lo Sport, continua a costruire spazi pubblici, accessibili e partecipati. Attivo in 17 città italiane per una durata di 18 mesi, SIC! è più di un calendario di eventi: è una pratica quotidiana che usa lo sport per riconoscere soggettività, contrastare disuguaglianze e rafforzare le comunità. Dentro e fuori dal campo. (Lorenzo Boffa)