Centri Estivi Multisport Uisp, per una stagione di movimento e allegria

Tornano, anche per l'estate 2024, i Centri Estivi Multisport Uisp, per accompagnare l'estate di bambini e bambine, ragazzi e ragazze, riempiendole di movimento, socialità e avventure. Nati come servizi di conciliazione dei tempi scuola- lavoro, sono diventati negli anni iniziative di grande valore educativo, grazie alla promozione di attività diversificate sul territorio e alla garanzia di servizi accoglienti, sicuri e a misura di bambino.

Saranno oltre 60 le città coinvolte, 256 i centri previsti, ed oltre 28.000 i bambini e i ragazzi coinvolti, pr una stagione di novità e divertimento dal nord al sud d'Italia: dal mare alla città, dalla collina alla pianura, dalla montagna ai boschi e ai parchi, i Centri Estivi Multisport Uisp sono spazi che offrono momenti di incontro e socializzazione attraverso la promozione del movimento e del gioco-sport. Anche quest'anno i Centri Estivi Multisport Uisp sono sostenuti dal broker assicurativo Marsh, mentre Alce Nero fornirà le merende per i bambini e le bambine partecipanti. Per conoscere tutte le proposte Uisp attive sul territorio clicca qui

"Le iniziative educative ludico-sportive proposte dall'Uisp rappresentano il frutto di un lavoro pioneristico sul campo in ambito educativo-sportivo e sociale, di formazione continua, di ricerca e sperimentazione - spiega Loredana Barra, responsabile Politiche educative e inclusione Uisp - si tratta di un lavoro sinergico tra le diverse componenti e figure professionali dell’associazione e le collaborazioni esterne con diverse realtà pubbliche e private dei diversi territori, sancite anche da protocolli d’intesa e convenzioni".

L’Uisp garantisce la massima qualità dei servizi attraverso l’adozione di diverse misure: la policy Uisp, nata nel 2012, per la tutela dei bambini, bambine e adolescenti che definisce prassi e strumenti per la prevenzione, protezione e supporto di bambini/e e ragazzi/e da qualunque forma di abuso, maltrattamento e violenza in ambito sportivo e la conseguente procedura generale per la segnalazione; l'adozione della CSP – Child Safeguarding Policy di Save the Children, codice di condotta che prescrive tassativamente norme di comportamento e misure in riferimento al personale impiegato, per garantire la tutela dei minori e ridurre i rischi di comportamenti scorretti da parte del personale nei confronti dei minorenni; partecipazione a tavoli nazionali finalizzati allo sviluppo di strategie operative e di advocacy in ambito educativo, come il Tavolo tecnico istituito in seno al Dipartimento dello Sport, per la co-costruzione e la promozione della policy a tutela dei minorenni con particolare riferimento alle pratiche contro il maltrattamento e gli abusi;  l’investimento sulla formazione continua degli operatori sia attraverso l’organizzazione diretta di corsi, sia garantendo la partecipazione a momenti di formazione esterna, anche nazionali ed internazionali; la partecipazione attiva al network CRC (Convention on the Righs of the Child), che ha come obbiettivo la preparazione del rapporto sulla convenzione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, in particolare per il paragrafo sport, movimento, educazione, che viene annualmente sottoposto al Comitato ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza presso l’Alto commissariato per i diritti umani delle Nazioni Unite.

"I Centri Estivi Multisport rappresentano un'iniziativa fondamentale per dare concretezza al valore dello sportpertutti, un approccio che mette al centro la persona, con i propri diritti, le proprie motivazioni, le proprie differenze da riconoscere e valorizzare - conclude Loredana Barra- Anche in un arco di tempo così breve, infatti, i bambini possono sviluppare abilità di socializzazione, creative e motorie, conquistare nuove autonomie, raggiungere traguardi importanti verso la maturazione dell’identità, l’educazione all’altruismo e alla fiducia. La valorizzazione delle differenze e delle ricchezze di ciascun bambino è un obiettivo imprescindibile e i centri estivi rappresentano un luogo in cui si incontrano bambini provenienti da diverse condizioni sociali e culturali, con diverse abilità e livelli di sviluppo, uno spazio in cui poter esprimere la propria individualità e trovare risposta alle innumerevoli forme dell’essere bambini attraverso molteplici esperienze che permettono di aumentare la consapevolezza del rispetto dei compagni, degli adulti e dell’ambiente". (a cura di E.F.)