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Ciclismo: tesserati e società Udace devono regolarizzarsi

Una proroga che ha il significato dell’ultimatum: l’ultima data utile per regolarizzare le affiliazioni Udace è stata fissata al 9 aprile. E’ stata questa la decisione assunta dalla Consulta nazionale del ciclismo nella riunione di lunedì 26 marzo. Ce ne parla Davide Ceccaroni, presidente della Lega ciclismo Uisp: “Facendo seguito ad una decisione già assunta e visto che i termini che avevamo fissati erano già scaduti, abbiamo assunto una deliberazione ispirata al senso di responsabilità, per il bene di tutto il movimento ciclistico. Molte persone continuano ad avere in tasca la tessera dell’Udace che, come noto, non è più riconosciuta dalla Consulta nazionale del ciclismo, ovvero dalla Federciclismo e dagli Enti di promozione sportiva che ne fanno parte. Questa situazione caotica è stata parzialmente sanata da una lettera del presidente dell’Acsi che, assumendosene la responsabilità, è stato spinto a prendere impegni precisi. Per questo abbiamo stabilito che entro il 9 aprile debba essere perfezionato il passaggio dall’Udace all’Acsi dei tesserati e delle Associazioni sportive dilettantistiche che intendono organizzare le attività”.

Pubblichiamo di seguito il Comunicato ufficiale della Consulta Nazionale del ciclismo nella riunione di lunedi 26 marzo::

La Consulta Nazionale Ciclismo nel prendere atto della buona volontà espressa dal presidente ACSI dott. Viti, con lettera prot. n. 216/12/av del 23 marzo 2012 di adesione a quanto emerso nel corso della riunione con i dirigenti degli uffici CONI competenti, evidenzia però che essa non può essere accettata così come formulata, ne ritenuta una concreta soluzione alla problematica UDACE in quanto:
1. Devono essere indicati tempi certi e brevi entro i quali sia completato il processo di affiliazione all’ESP ACSI delle Società attualmente affilate all’associazione UDACE;
2. Devono essere indicati i tempi certi e brevi entro i quali sia completato il processo di tesseramento all’ACSI dei soggetti attualmente tesserati all’associazione UDACE.

Solo a seguito di quanto sopra potrà realmente avvenire l’assunzione del calendario dell’attività attualmente UDACE da parte dell’ACSI, con la compiuta incorporazione dell’UDACE da parte dell’ACSI come previsto dalla normativa del CONI.

Inoltre la lettera del Presidente Viti non fa cenno ad una condizione richiesta dalla Consulta Nazionale Ciclismo nel corso della riunione presso il CONI: che tutto il processo sopra descritto sia monitorato da una commissione mista di garanzia espressa dalla Consulta stessa che verifichi i tempi e i modi del suddetto processo di incorporazione.

Per quanto sopra esposto si precisa che, i tempi certi e brevi sopra indicati per il completamento dell’incorporamento dell’UDACE nell’ACSI vengono individuati dalla Consulta nel termine massimo del 9 aprile 2012, data fino alla quale saranno ancora ammessi i tesserati UDACE/ACSI alle gare degli Enti della Consulta e viceversa; periodo durante il quale si attuerà anche il lavoro di monitoraggio della Commissione di garanzia della Consulta Nazionale Ciclismo, dopo tale temine solo i soggetti in possesso di tessera ACSI potranno essere ammessi alle competizioni degli Enti della Consulta, e contestualmente i tesserati FCI ed ESP della Consulta possono prendere parte alle sole competizioni rientranti nei calendari condivisi organizzate sotto l’egida ACSI.