Un buon motivo per andare in edicola ed acquistare una copia del primo numero di “E”, il mensile di Emergency?. “E’ un giornale utile e bello”, scrive Gianni Mura, direttore del periodico, nel dialogo di apertura tra lui e Gino Strada dal titolo più che eloquente: “Chi ce lo fa fare?”.
“Utili i contenuti – prosegue Mura – belle le immagini ma anche la scrittura e prima ancora la pulizia della scrittura. Vorrei un giornale in cui tutti scrivono qual è senza apostrofo, in cui non si sbagliano le parole straniere, in cui c’è la stessa cura dei testi, dal grande reportage al piccolo box”.
A chi si rivolge questo nuovo mensile?
“C’è sicuramente un’altra Italia non intossicata dall’informazione di regime – spiega Gino Strada – L’opera di distruzione è stata lunga, sistematica e, ahimè, molto efficace. Ma continuano ad esistere persone perbene, coscienze vive che credono in una civiltà che riconosce, su un terreno comune, diritti comuni a tutti gli esseri umani”.
Questo è “E”: un racconto sui diritti, qualli violati o calpestati, la voglia “di reagire, di avere qualche piccolo sogno, qualche speranza piccola piccola, alle cose grosse ormai non credo più – prosegue Strada – Almeno, smettere di essere inerti”.
Centoventotto pagine, curate, illustrate, documentate. Si va dai reportage di Christian Elia sulla situazione in nord Africa (“Dentro una rivoluzione”) e di Luciano Del Sette sulla Parigi dei ribelli, sino alle pagine dedicate alle morti sul lavoro, curate con Rassegna.it. Poi, molte pagine dedicate al valore dell’acqua e un’ intervista di Mura a Mariangela Melato (“Il complesso dell’ignorante”): alle ragazzine che mi vengo a cercare in camirino, racconta, e mi chiedono come “si entra in tv. Dico: Ma voi cosa sapete fare? Niente rispondono, ma tanto che importanze ha? Ecco, questo è il risultato di tanti anni di vilipendio della cultura, non solo quella dei libri ma anche quella del lavoro, del sacrificio”. E lo sport troverà spazio nel mensile? "Sicuramente, nelle storie iniziali", ci risponde Mura. C’era proprio bisogno di “E”, buon lavoro a tutta la redazione. (I.M.)
Il sito della rivista è www.e-ilmensile.it