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Giocagin 2025: "Puoi chiamarmi sognatrice", un video per la pace

Ad un mese dalle giornate centrali di Giocagin, l'Uisp lancia il nuovo spot presente da oggi in tutte le piattaforme del sistema di comunicazione

 

"You may say I’m a dreamer, puoi chiamarmi sognatore." Queste celebri parole tratte dalla canzone Imagine di John Lennon sono state la fonte d’ispirazione per lo spot promozionale di Giocagin 2025, un evento che unisce sport, gioco e riflessione sul tema della pace.

GUARDA LO SPOT DI GIOCAGIN 2025

Il video inizia con un’immagine in bianco e nero: il volto di una giovane ragazza che ascolta parole di guerra trasmesse da un telegiornale. È un richiamo potente alla realtà dei nostri giorni, dove decine di conflitti continuano a devastare il mondo. Ogni tregua celebrata si accompagna al timore di nuovi scontri, e il pensiero delle guerre ancora in corso pesa come un’ombra.

La protagonista, sopraffatta dalle notizie, chiude gli occhi e comincia a sognare. Inizia così un viaggio immaginario: la ragazza sogna di muoversi con grazia, danzando, volteggiando sui pattini, esprimendosi attraverso la ginnastica o le discipline orientali. Sogna un mondo in cui il gioco e il divertimento siano centrali, un luogo di espressività libera e creativa. Immagina di stringere tra le mani la bandiera della pace, di sventolarla, di danzare con lei. Nel momento in cui si risveglia, il sogno si fonde con la realtà, portando un messaggio forte e chiaro: Giocagin è un luogo di libertà, un rifugio dove il diritto al gioco diventa simbolo del diritto universale alla pace.

Giocagin non è solo un evento sportivo; è un simbolo di speranza e di impegno sociale. Per il 2025, l'Uisp ha voluto dedicare questa, e le altre manifestazioni nazionali, al tema della pace. L’obiettivo è chiaro: ribadire l'importanza dei sogni e l’impegno necessario per trasformarli in realtà. Questo processo inizia dalle piccole azioni quotidiane, dai nostri atteggiamenti e dalla consapevolezza che il cambiamento è alla nostra portata.

Lo spot, così come l’intera manifestazione, vuole ricordare che la costruzione di una società fondata sui diritti, sulla solidarietà e sulla pace passa anche attraverso lo sport. Insegnare ai bambini e agli adulti a vivere lo sport come un momento di scelta, libertà e divertimento significa promuovere valori fondamentali come la socialità e l’inclusione.

Giocagin celebra il diritto al gioco come elemento essenziale di una società pacifica. È un luogo dove bambini e adulti, donne e uomini, possono incontrarsi, esprimersi e divertirsi insieme. La cultura dello sport viene proposta come uno strumento potente per insegnare il rispetto reciproco, la collaborazione e l’importanza di vivere in armonia.

Immaginare un mondo diverso, un mondo migliore, non è solo un sogno, ma un progetto concreto che parte da iniziative come questa. Giocagin 2025 ci ricorda che ogni passo verso la pace inizia con piccoli gesti, con un sorriso, con la volontà di condividere e giocare insieme. Proprio come la ragazza protagonista dello spot, possiamo chiudere gli occhi, immaginare un futuro diverso e, una volta aperti, iniziare a costruirlo.

Le date centrali di Giocagin sono il 22 e il 23 febbraio, ma decine di eventi si susseguiranno dall’inizio di febbraio a giugno inoltrato, e vedranno la partecipazione di migliaia di bambine e bambini, ragazzi e adulti. Le attività scelte variano da tappa a tappa, e saranno prevalentemente ginnastica, danza, pattinaggio e discipline orientali, ma non manca chi sceglierà di proporre altre attività, dagli sport di squadra ai percorsi ludico motori dedicati ai più piccini.

Il video è stato scritto e diretto da Francesca Spanò, redazione nazionale Uisp, con la collaborazione di Layla Mousa, ufficio manifestazioni nazionali Uisp. La protagonista è interpretata da Virginia Scarangella, operatrice in servizio civile presso la Uisp nazionale.