Uno spazio per sentirsi accolti, per sperimentare, per stare insieme. A Oristano, il progetto Icehearts Europe, promosso da Uisp e ispirato al modello finlandese, ha accompagnato nel corso dell’anno scolastico 40 bambine e bambini delle classi 1ª A e 4ª B della scuola primaria di Sa Rodia, con attività settimanali svolte in orario curricolare durante le ore di educazione motoria. Due ore a settimana, nella palestra scolastica, dedicate al gioco, al movimento e alla relazione, con una proposta centrata su attività multisport e sulla costruzione del gruppo.
Con l’arrivo dell’estate, il progetto è proseguito nei centri estivi Uisp, offrendo ai bambini la possibilità di continuare il percorso educativo anche fuori dall’ambiente scolastico, tra attività all’aperto e momenti al chiuso, sempre nel segno dello sportpertutti. A guidare i gruppi sono state due mentor e una figura tecnica sportiva, che hanno affiancato bambini e famiglie con attenzione, competenza e presenza costante. “Ogni gesto di coraggio, ogni timidezza superata, ogni piccolo passo avanti ha costruito qualcosa di più grande: la certezza che nessuno deve sentirsi solo nel proprio cammino - racconta Sara Pittalis, coordinatrice del progetto per Uisp Oristano - Quello che abbiamo raccontato finora non è solo l’andamento di un progetto, ma il percorso condiviso di crescita, scoperta e trasformazione”.
Durante l’anno le attività hanno alternato giochi di gruppo e sport strutturati come basket, calcio e padel, proposti con il supporto dei tecnici Uisp. Una giornata speciale ha chiuso il ciclo scolastico, trasformando l’ultimo giorno di scuola in una grande festa multisport che ha coinvolto tutte le classi dell’istituto, all’insegna della collaborazione, del divertimento e della condivisione.
L’esperienza di Oristano si inserisce all’interno di una rete nazionale sempre più ampia: in Italia Icehearts è attivo in 13 città, con 21 mentor e 420 bambine e bambini coinvolti in attività settimanali gratuite, condotte in stretta collaborazione con scuole, associazioni e territori. Un progetto che mette al centro il tempo, la relazione educativa e la cura quotidiana, attraverso un modello a lungo termine che punta a creare ambienti sicuri e accoglienti dove i più piccoli possano crescere sentendosi parte di una comunità.
Le attività italiane sono parte del programma europeo Icehearts Europe, attivo in otto Paesi e coordinato da ISCA – International Sport and Culture Association. In questi giorni è stato pubblicato il video ufficiale del progetto europeo, che raccoglie immagini dai diversi contesti nazionali, comprese alcune sequenze realizzate all’interno delle attività Uisp in Italia. Un racconto corale che mostra la forza dello sport come strumento di inclusione, relazione e costruzione di legami. (Lorenzo Boffa)
Icehearts Europe è co-finanziato dalla Direzione Generale Salute della Commissione Europea. Le opinioni espresse appartengono agli autori e non riflettono necessariamente la posizione dell’Unione Europea.