Il 6 aprile 2025 alle 9.30 ci sarà lo start di Vivicittà. Dopo i quarant’anni compiuti lo scorso anno, la manifestazione Uisp prosegue portando avanti i valori di solidarietà, sostenibilità ambientale, con un focus particolare sulla pace, indispensabile come non mai.
Marco Ceccantini, responsabile manifestazioni nazionali Uisp, afferma: “Per Vivicittà prosegue il leit motiv portato avanti da tutte le manifestazioni nazionali, che – in linea con la campagna di tesseramento Uisp – è “Immagina… le persone vivere in pace”.
“But I am not the only one – Ma non sono il solo” perché oggi più che mai è necessario che l’appello alla pace sia corale e condiviso. Le guerre nel mondo sono 59, ma si parla solo di alcune, è necessario sottolineare che i valori della pace sono universali e che la pace, come lo sport, è un diritto per tutti e per tutte. La promozione di questi valori è indifferibile e fondamentale”.
Andrea Dreini, creatore della grafic e dirigente Uisp, racconta come è nata l’immagine che accompagnerà la manifestazione Uisp: “Quest’anno il lavoro sulla tessera non è stato facile, e il desiderio che anche le manifestazioni nazionali seguissero le suggestioni della tessera ha creato un bellissimo e terribile cortocircuito nel pensare le grafiche e nel realizzarle. Naturalmente va premesso che queste riflessioni sono fatte sempre dopo la realizzazione perché durante il processo di creazione non è mai facile visualizzare esattamente gli stati d’animo, le influenze, i significati che tutti noi diamo al tratto, al visual”.
"C’è chi mi ha ricordato che c’è molto Banksy, una cara amica che mi ha ricordato come ci sia Peter Pan con i ragazzi perduti, chi ha detto che la street culture ci ha aiutato ad immaginare. Alla fine l’importante, per me, è che le grafiche possano rappresentare il periodo di incertezza che stiamo vivendo e la nostra capacità di “immaginare” il futuro dello sport sociale e dello sportpertutti. “Immagina” Giocagin, immagina Vivicittà, immagina Bicincittà, immagina l’Almanacco Antirazzista. Immaginate che il processo non sia stato affatto facile, perché cercavamo tutti quanti di andare un po’ fuori schema, un po’ fuori tema".
“Per il 2025 vediamo un ritorno di Vivicittà all’estero – continua Ceccantini – mi fa piacere iniziare parlando di Tuzla, e ricordare quando nel 1996 Vivicittà è approdata a Sarajevo, a pochi mesi dalla fine della guerra. Vivicittà sarà anche in quattro città francesi, grazie alla rinnovata parnership con la FSGT-Fédération sportive et gymnique du travail, che porta avanti una mission analoga all’Uisp. Saranno quattro anche le città giapponesi dove si correrà: un ritorno ma non una novità, per le associazioni nipponiche che anni fa si sono innamorate della formula di Vivicittà tanto da adottarla come proprio evento”.
In Italia Vivicittà verrà organizzata tra competitiva e ludico motoria in oltre 50 città, tutte in data 6 aprile, mentre si correrà in date diverse in 20 tra case di reclusione e istituti di pena. (A cura di Layla Mousa)