Vivicittà è stata l'occasione per esprimere in molte sedi l'impegno per l'ambiente dello sport sociale e dell'Uisp, che ha aderito al comitato delle associazioni “Vota SI, per fermare le trivelle”. 

In questo modo l'Uisp conferma il suo impegno per sensibilizzare il mondo dello sport e del sociale sull’importanza della partecipazione al referendum del 17 aprile e sulla necessità di votare “SI” per abrogare la norma che permette alle concessioni di estrazione e ricerca petrolio di poterlo fare, senza alcun limite temporale di scadenza. Cosa che invece era fissata prima dell’approvazione della legge di stabilità 2016.

Santino Cannavò ha presentato l'impegno di Vivicittà per il sì al referendum sulle trivelle nell'edizione di venerdì 1 aprile del Giornale radio sociale. ASCOLTA L'AUDIO

La giornata del 3 aprile, dedicata a Vivicittà, è stata l'occasione per rilanciare il messaggio: a Bari, ad esempio, la corsa è stata aperta da uno striscione con lo slogan "Lo sport contro le trivelle”, per lanciare la manifestazione di domenica 10 aprile, presso la Spiaggia pane e pomodoro. A partire dalle 10 la spiaggia ospiterà esibizioni e competizioni di tanti sport diversi, dalla canoa alla barca a vela, dalla pallavolo al beach tennis. Lo sport scenderà in campo per la salvaguardia di un bene prezioso come il mare, ma non sarà solo: la Puglia è riconosciuta come una terra caratterizzata da eccellenze dell’enogastronomia, quindi ci sarà spazio anche per la degustazione di un prodotto tipico pugliese come le friselle. All’insegna del motto “No alle trivelle, si alle friselle”, tutti i cittadini che interverranno potranno degustare questo prodotto tipico.
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L’Uisp si sta mobilitando sul territorio per promuovere la partecipazione al referendum e molte iniziative verranno organizzate nel mese che ci separa dal voto. Nel pomeriggio di venerdì 8 aprile la Lega montagna Uisp sarà a Káulon, vicino alla località di Monasterace marina (Rc) per una iniziativa di sostegno. Sempre in Calabria, a Crotone, sabato 9 aprile si terrà un evento sul lungomare, organizzato dal Comitato formato da Uisp, Arci, Libera Crotone e Italia nostra e molte altre associazioni del territorio. Tutte le realtà coinvolte organizzeranno stand e punti di incontro per sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della partecipazione al voto e sulle motivazioni del sì. 

“Manifestiamo per il si e per la salvaguardia del nostro vero petrolio, i beni culturali ed ambientali – dice Santino Cannavò, presidente montagna Uisp - Per questo scegliamo di difendere il mare, le coste e i suoi tesori, che al pari della montagna sono la nostra vera ricchezza. Invitiamo tutti coloro che hanno a cuore la nostra storia e il nostro patrimonio a collaborare, rivolgendoci alle associazioni di riferimento ma anche ai singoli e ai gruppi di escursioni e attività in ambiente”.