L'Uisp per l'ambiente: eventi in vista del referendum

L'Uisp ha aderito al comitato delle associazioni “Vota SI, per fermare le trivelle”. In questo modo l'Uisp conferma il suo impegno per sensibilizzare il mondo dello sport e del sociale sull’importanza della partecipazione al referendum del 17 aprile e sulla necessità di votare “SI” per abrogare la norma che permette alle concessioni di estrazione e ricerca petrolio di poterlo fare, senza alcun limite temporale di scadenza. Cosa che invece era fissata prima dell’approvazione della legge di stabilità 2016.

L’Uisp si sta mobilitando sul territorio per promuovere la partecipazione al referendum, organizzando molte iniziative di sensibilizzazione. Domenica 10 aprile l’Uisp Bari parteciperà all’iniziativa organizzata dal WWF Puglia alle 11 in occasione della liberazione di due tartarughe marine Caretta Caretta, curate al Centro di recupero WWF di Molfetta. Come la famosa tartaruga Giorgina le due tartarughe diverranno le ambasciatrici di un mare sostenibile e senza trivelle in attesa del referendum del 17 aprile. GUARDA IL VIDEO

La flotta verde del WWF partirà dalle banchine del circolo Barion e navigherà sino a “Pane e pomodoro” per unirsi idealmente alla manifestazione “Lo sport contro le trivelle”, organizzata dall’Uisp Bari, insieme all’Asd “Cavalieri del mare”. Ad accoglierli troveranno canoe e sup dell’Asd Big eye bay Torre Quetta e l’associazione ambientalista degli studenti universitari Grrenrope, insieme alla a scuola cani salvataggio nautico. Contemporaneamente, sulla spiaggia il gruppo Quelli della pallavolo daranno vita a tornei di volley. Le tartarughe verranno imbarcate e tutte le vele, le barche, i gommoni, le canoe si recheranno ad un miglio dalla costa per la liberazione. Parteciperanno alla manifestazione di liberazione anche il presidente della Regione Michele Emiliano, l’onorevole Dario Ginefra e l’assessore all’ambiente al Comune di Bari Pietro Petruzzelli.

L’Uisp Catanzaro con la montagna Uisp, l’atletica leggera calabrese e l'ASD Calabriando, promuovono venerdì 8 aprile una iniziativa a Monasterace presso la biblioteca comunale “C. Alvaro”, a partire dalle 17.30. All'incontro sarà presente il responsabile politiche ambientali Uisp, Santino Cannavò. “Manifestiamo per il si e per la salvaguardia del nostro vero petrolio, i beni culturali ed ambientali – dice Cannavò, presidente anche della Lega Nazionale Montagna – Per questo scegliamo di difendere il mare, le coste e i suoi tesori, che al pari della montagna sono la nostra vera ricchezza. Invitiamo tutti coloro che hanno a cuore la nostra storia e il nostro patrimonio a collaborare, rivolgendoci alle associazioni di riferimento ma anche a singoli e ai gruppi di escursioni e attività in ambiente”. L'iniziativa sarà preceduta alle ore 15.30 da una visita al sito archeologico dell'antica Kaulon.

Sempre in Calabria, a Crotone, sabato 9 aprile alle 10 si terrà un incontro pubblico con la cittadinanza in piazzetta Rino Gaetano e sul lungomare Colombo di Crotone, seguito alle 11.30 da un dibattito pubblico al quale prenderanno parte i rappresentanti delle associazioni che aderiscono al Comitato “Vota si per fermare le trivelle di Crotone”.

Nella foto: lo striscione che ha aperto Vivicittà a Bari, domenica 3 aprile