Nazionale

Movement Pills per promuovere la salute e combattere la sedentarietà

Presentato a Milano il progetto europeo che coinvolgerà 12 città, 113 associazioni e società sportive e 290 farmacie in tutta Italia

 

Si chiama Movement Pills e si legge “Pillole di movimento”: è il nuovo progetto europeo per combattere la sedentarietà e diffondere sani stili di vita tra le persone di tutte le età. L’Uisp-Unione Italiana Sport per tutti è l’associazione capofila in Italia: per tutto il mese di marzo e aprile ci si potrà recare in farmacia in una delle 12 città che aderiscono al progetto e chiedere gratuitamente una confezione di Pillole di movimento. Si tratta di confezioni del tutto simili a quelle dei medicinali ma all’interno non ci sono pillole ma soltanto un bugiardino, che dà diritto a due mesi di attività fisica gratuita in molti impianti sportivi e palestre della città.

“In questo modo originale e un po’ autoironico distribuiremo 120.000 confezioni di Pillole di movimento, un rimedio naturale per far provare gratuitamente i benefici dell’attività fisica ad altrettante persone che non l’hanno mai potuta praticare – ha detto Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp – infatti il cambiamento non avviene per magia, ma occorrono una serie di elementi facilitatori affinchè le persone sedentarie diventino attive. Il progetto coinvolge 12 città e 113 associazioni e società sportive, propone oltre 100 attività sportive e motorie, portando le scatoline Uisp in 290 farmacie in tutta Italia".

“La promozione di stili di vita sani rappresenta una delle sfide più rilevanti del nostro tempo. I dati evidenziano una tendenza preoccupante, sia a livello globale che in Italia, con un aumento dei tassi di sovrappeso e obesità, in particolare tra bambini e adolescenti. In questo contesto, il Comune di Milano è orgoglioso di sostenere iniziative come Movement Pills, che offre a tutti un'opportunità concreta e accessibile per riscoprire l'importanza del movimento e dell'attività fisica. L’avvicinarsi di Milano Cortina 2026 rappresenta un’occasione unica per rafforzare il ruolo dello sport come strumento di inclusione e benessere. Per questo, il Comune è impegnato nello sviluppo di progetti di legacy che, in sinergia con il lavoro portato avanti dalla Uisp, possano trasformare l’energia di questo grande evento in un’eredità duratura per la città e per le nuove generazioni”, dichiara Martina Riva, assessora allo Sport, Turismo e Politiche Giovanili del Comune di Milano.

Il progetto Movement Pills-Pillole di Movimento è stato presentato a Milano il 4 marzo, in occasione della Giornata Mondiale dell’obesità. Sono intervenuti: Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp; Martina Riva, assessore Sport, turismo, politiche giovanili Comune di Milano; Elia Biganzoli, professore statistica medica Università di Milano; Luana Costa, istruttrice Uisp di attività motorie; Roberto Rodio, segretario generale Uisp Milano. Coordina: Paola Arrigoni, giornalista.
A spiegare con le loro testimonianze come l’attività fisica può cambiare la propria vita ci sono state Maria Teresa Proni di Rovigo, praticante corsi Afa-Attività fisica adattata e Francesco Grisanti di Milano, partecipante al corso di ginnastica per la salute e fitness.

Ha portato il suo contributo anche Elia Biganzoli, professore statistica medica dell'Università di Milano, che si è dichiarato impressionato dal progetto: “Questa iniziativa richiama l’esperienza che abbiamo fatto dal punto di vista scientifico perchè ci propone l’esercizio fisico come una terapia, ed è così: nei nostri studi sui tumori abbiamo verificato che l’attività fisica è diventata un complemento importante della terapia in una patologia seria come quella oncologica e lo stesso vale per altre patologie croniche. Per questo chiediamo alle nostre amministrazioni cittadine di aumentare gli spazi verdi e le piste ciclabili, che possono favorire il movimento quotidiano delle persone anche per andare a scuola o lavoro”.

Movement Pills coinvolgerà 12 città italiane: Milano, Torino, Perugia, Bolzano, Agrigento, Ascoli Piceno, Foggia-Manfredonia, Matera, Grosseto, Reggio Emilia, Padova, Rimini. 

“Abbiamo 15 polisportive e società sportive che mettono a disposizione le proposte di attività con le Pillole di Movimento – ha detto Roberto Rodio, segretario generale Uisp Milano - A Milano, dove il progetto arriva per la prima volta, ci rivolgiamo in particolare agli over 60”.

Luana Costa, istruttrice Uisp di attività motorie, è intervenuta descrivendo le potenzialità del movimento nella promozione della salute psicofisica delle persone: "Praticare attività sportiva con regolarità è un'opportunità di crescita personale e una risorsa per la nostra salute - ha detto Costa - i benefici arrivano a tutte le fasce di età. Fare sport educa, allena ad affrontare gli ostacoli, a porsi obiettivi raggiungibili, a conoscere i propri limiti e scoprire come superarli. L'attività fisica ci insegna a comunicare e a trovare strategie per migliorarci, a valorizzare noi stessi e gli altri: nello sport sono fondamentali il confronto e la relazione con gli altri, esperienze che permettono di sperimentare la fiducia, in noi e negli altri. Propongo questo slogan da condividere: più mi muovo, più mi sento bene, più sono motivata a muovermi e a coinvolgere chi mi sta attorno. Infine, voglio ricordare che dedicare tempo al proprio benessere non è una scelta egoistica ma migliora la qualità del tempo che dedichiamo agli altri e ad altre attività".

Una testimonianza sui benefici dell'attività motoria a tutte le età è stata portata da Maria Teresa Proni, praticante corsi Afa-Attività fisica adattata Uisp di Rovigo: "Sono quattro anni che pratico sport con l’Uisp, non ho iniziato per motivi di salute, ma perchè avevo la necessità di trovare un impegno che mi facesse uscire di casa, ma l'appuntamento con le lezioni settimanali in palestra è diventato molto importante. In palestra trovo un gruppo di persone con cui posso scambiare idee e ricette, con cui esco a mangiare una pizza, ma anche i risultati pratici non sono da sottovalutare: tre anni fa svolgevo i miei esercizi seduta sulla sedia e non riuscivo a piegarmi, adesso riesco a sdraiarmi da sola sul tappetino, non ho più dolori alle spalle, sono più sicura nel camminare perchè la mia istruttrice mi ha consigliato il modo corretto di poggiare i piedi. All'inizio non ci credevo nemmeno io, la mia istruttrice mi ha sostenuto e incoraggiato, quindi attraverso lei ringrazio tutti coloro che con pazienza e professionalità ci aiutano a stare meglio".

Francesco Grisanti, partecipante al corso Uisp di ginnastica per la salute e fitness, ha aggiunto l'esperienza di un giovane che a un certo punto della sua vita ha smesso di praticare sport per esigenze personali: "La mancanza del movimento ha fatto emergere problematiche fisiche e di sovrappeso, una "pillola" che mi è stata consigliata è stata proprio la ripresa dell’attività fisica. Da subito ho visto dei benefici sia a livello mentale, perchè mi sono sentito in grado di fare cose che non riuscivo più a fare, che a livello fisico, con benefici per la salute. Quindi il mio invito è non smettere mai di muoversi ed inserire sempre nella nostra quotidianità una dose di attività fisica e motoria".

L’iniziativa si rivolge in particolare a tutte le persone dai 18 anni in su, che non hanno ancora scoperto il piacere e i benefici dell’attività fisica e della partecipazione sportiva, offrendo loro l’opportunità di scegliere tra un’ampia gamma di 105 attività sportive, in base alle proprie preferenze ed esigenze. L’obiettivo principale è stimolare la motivazione delle persone sedentarie, incentivandole a praticare un’attività fisica regolare e costante.

Un aspetto centrale dell’iniziativa è l’inclusione: spesso, l’accesso allo sport è ostacolato da barriere socioeconomiche e culturali, come genere, età, istruzione, condizioni finanziarie e disponibilità di strutture. Movement Pills si propone di abbattere questi ostacoli, offrendo attività sportive diversificate e accessibili, pensate per coinvolgere anche chi è a rischio di esclusione.

Il progetto Movement Pills, finanziato dalla Comunità Europea (Eacea-European Education and Culture Executive Agency) coinvolgerà otto paesi europei: Italia, Danimarca, Belgio, Romania, Bulgaria, Grecia, Polonia, Estonia.

 ASCOLTA LA DIRETTA DELLA CONFERENZA STAMPA