In vista delle elezioni, il Forum Terzo Settore ha presentato alle forze politiche le proprie richieste programmatiche, chiedendo un impegno concreto per la riduzione delle disuguaglianze socio-economiche e la realizzazione di una società coesa.
All’evento “Mettete in agenda la solidarietà”, che si è svolta nella mattinata di mercoledì 7 settembre nella Sala Capranichetta dell’Hotel Nazionale a Roma, sono intervenuti: Maria Teresa Bellucci (FdI), Angelo Bonelli (Europa Verde), Carlo Calenda (Azione), Stanislao Di Piazza (M5S), Paolo Ferrero (Unione Popolare), Marco Furfaro (PD), Lisa Noja (Italia viva), Rossella Muroni (Green Italia), Antonio Palmieri (Forza Italia), Carla Ruocco (Impegno Civico), Erika Stefani (Lega), Manuela Zambrano (+Europa).
“Il terzo settore è quello che da sempre legge i bisogni delle persone operando al loro fianco nei territori, ma anche quello che individua soluzioni e strumenti per dare risposte adeguate e affrontare le emergenze - ha dichiarato Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum Terzo Settore - L’iniziativa di oggi dimostra che c’è grande comprensione, da parte di tutte le forze politiche, della portata e della centralità dei temi che il terzo settore sta sollevando in vista delle elezioni: povertà, accesso ai diritti, welfare, pace, sostenibilità. Bisogna però lavorare sul come rispondere alle urgenze che il Paese ha di fronte e per farlo serve abbattere quelle barriere pregiudiziali che impediscono una sana contaminazione di idee. Il terzo settore, alla luce della sua esperienza nel leggere i bisogni delle persone e dare risposte efficaci anche producendo innovazione, può costruire contesti di confronto per capire gli interventi e gli investimenti da fare sulle politiche strutturali e contribuire a realizzare una società più equa, partecipata e solidale, anche attraverso la co-programmazione e la co-progettazione con la Pubblica amministrazione”.
"All’interno dell’ampia piattaforma che, come Coordinamento nazionale del Forum del terzo settore, abbiamo presentato alle forze politiche che si candidano a governare il Paese - evidenzia Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp - è centrale e netta la richiesta di attenzione e di investimenti anche nell’ambito dello sport, all’interno delle politiche di welfare, per prevenire e contrastare le povertà e le disparità, garantire a tutti l’accesso ai diritti, favorire la convivenza delle differenze e potenziare la dimensione di prossimità territoriale e di comunità. Un passaggio importante, per noi, per rafforzare la consapevolezza dell’importanza del terzo settore sportivo, attraverso una visione di inclusività e sostenibilità, che contiene l’essenza, potremmo dire così, della nostra visione del valore sociale dello sport".
“Alle forze politiche proponiamo un modello di società che, a maggior ragione alla luce delle crisi che il Paese sta attraversando, non può che essere più inclusivo e sostenibile, in cui la solidarietà non sia considerata un lusso ma una condizione essenziale di sviluppo. Crediamo che oggi siano d’obbligo scelte politiche nette e coraggiose nella direzione di un nuovo modello socio-economico, fondato sulla centralità del welfare e che investa con convinzione nel capitale umano e sociale. Con questa iniziativa ci rivolgiamo anche agli elettori, perché votare è fondamentale e solo attraverso un voto consapevole il Paese potrà avere un futuro sostenibile e inclusivo”, conclude Pallucchi.
Per scaricare il documento del Forum Terzo Settore con le richieste programmatiche clicca qui
Nella mattinata di mercoledì 7 settembre Pallucchi è intervenuta a Radio Anch'io, per presentare il contenuto del documento ASCOLTA L'AUDIO (dal minuto 48'10)