Stefania Marchesi: "Ho bisogno di riappropriarmi dei miei tempi e dei miei spazi"
"Sono da 31 anni all’Uisp, ci sono stata in tanti modi e quello che ho fatto lo rifarei daccapo". Parla Stefania Marchesi, per quattro anni vicepresidente nazionale Uisp che nel corso del Consiglio nazionale Uisp dello scorso 20 giugno a Firenze ha annunciato di non voler proseguire in questo incarico, pur rimanendo negli organismi dirigenti nazionale Uisp. "Che cosa è successo? Ho deciso di affrontare un passaggio in maniera nuova e ho cercato di dare una risposta a me stessa e affrontare un cambiamento profondo alla mia vita. Ho bisogno di riappropriarmi di tempi e spazi. Non potevo farlo stando nell’Uisp? No! Non ne sono capace perché riesco ad interpretare il mio impegno associativo soltanto in forma estremamente assorbente. Così è stato sinora e, lo ripeto, non rinnego nulla".
"Ho accettato un’offerta professionale di un certo valore - prosegue Stefania Marchesi - Proposta di cui vado fiera insieme all'Uisp, perché io sono quello che questa associazione mi ha permesso di essere. Quello che oggi ho in termini di riconoscimenti esterni è il frutto di ciò che questa associazione mi ha dato".
"Non mi sono mai tirata indietro rispetto a qualsiasi problema politico. La stima che ho per Filippo Fossati e il confronto che ho avuto con lui in questi anni non mi hanno mai preoccupata, così come, penso, non abbiano preoccupato lui. Penso che per l'Uisp debba essere un’opportunità la mia decisione e cioè l’opportunità di chi fino ad oggi ha ricoperto spazi, ruoli e responsabilità. Da domani questi spazi, questi ruoli e queste responsabilità verranno coperti e rivestiti da altre persone che li interpreteranno in maniera nuova. Penso che questo potrebbe fare bene all'associazione".
"Il nuovo gruppo dirigente avrà dei compiti impegnativi, anche per questo non farò venir meno il mio contributo. La fase che ci aspetta sarà difficilissima, avremo problemi non solo politici ma di tenuta della nostra presenza e del nostro sostentamento. Credo che sarà davvero importante mettersi in gioco, fino in fondo, tutti".
"Per concludere, cito Fossati che ha presentato la proposta del nuovo gruppo dirigente: 'assumiamo tutti la responsabilità di quello che oggi stiamo decidendo', perché solo se ognuno nel suo pezzo, nel suo piccolo, si assumerà la responsabilità di portare avanti quel compito, avremo un’associazione che continuerà a crescere e continuerà ad essere all’altezza in futuro".
Ndr: la redazione di Uispnet e Discobolo on line si unisce idealmente al lunghissimo applauso che ha salutato l'intervento di Stefania Marchesi al Consiglio nazionale Uisp. Anche noi l'abbiamo disturbata a tutte le ore del giorno e della notte per avere informazioni, delucidazioni, notizie. Anche se il viaggio nell'Uisp continua (e...continueremo a disturbarti), buon lavoro e buona fortuna cara Stefania