La 38esima edizione di Vivicittà, la corsa per i diritti organizzata dall’Uisp, si terrà domenica 2 aprile in decine di città, dal Nord al Sud Italia. La “corsa più grande del mondo”, come venne definita dai giornali sin dalla prima edizione del 1984, è stata inserita anche quest’anno nel calendario nazionale Fidal.
Si parte tutti insieme alle 9.30 di domenica 2 aprile, i percorsi sono di 10 km, il via viene dato in diretta da Radio 1 Rai e alla fine ci sarà una classifica unica compensata. In molte città sono previste camminate ludico-motorie aperte a tutti.
La Corsa dei diritti, questo è il sottotitolo scelto quest’anno per caratterizzare la manifestazione intorno ad alcuni assi tematici particolarmente attuali. Il primo diritto è quello alla pace: è passato un anno dall’inizio della guerra in Ucraina e il cuore dei partecipanti a Vivicittà guarda alle popolazioni civili che stanno soffrendo e piangendo lutti e feriti. La seconda dedica riguarda l’ambiente, il diritto all’aria pulita e a spazi verdi per stili di vita attivi. Si tratta di una delle emergenze mondiali alle quali l’Uisp, sin dai tempi di Corri per il Verde, ha chiamato a raccolta gli sportivi di tutte le età: spazi verdi da strappare al cemento, periferie urbane e sociali da rimettere al centro, sviluppo sostenibile e transizione ecologica secondo gli obiettivi dell’Agenda 2030.
Ed ancora: il diritto ad una vita dignitosa per le persone rinchiuse nelle carceri. Anche quest’anno, infatti, Vivicittà trasmetterà questo messaggio con “Porte Aperte”, il progetto che fa entrare la corsa Uisp nelle carceri di tutta Italia. Anche a causa delle severe normative anti-Covid, da tempo è molto difficile organizzare attività sportive nelle carceri e, negli ultimi anni, gli istituti dove è stata organizzata Vivicittà non sono stati molti: quest’anno ben 20 città si stanno preparando all’organizzazione e alla partecipazione alla manifestazione podistica nelle carceri e negli istituti penali per minorenni.
Anche l’Istituto di Scienza dello Sport del Coni è partner di Vivicittà, grazie al lavoro di Sandro Donati e dell’intero team di ricerca che si è occupato di realizzare i coefficienti che, grazie all'equilibrazione dei percorsi, consentono la realizzazione della classifica unica compensata.
Vivicittà è organizzata con il sostegno di Marsh, broker assicurativo, che si conferma partner istituzionale. Media partner della manifestazione podistica sono: Corriere dello Sport e Rai Radio 1. Ricordiamo la collaborazione della Fidal-Federazione italiana atletica leggera, da sempre al fianco di Vivicittà. I partner internazionali sono Isca-International Sport and Culture Association e Fsgt-Fédération sportive et gymnique du travail, associazione di sport per tutti francese.