L'Uisp (Unione Italiana Sport Per tutti) è l'associazione di sport per tutti che ha l'obiettivo di estendere il diritto allo sport a tutti i cittadini. Lo sport per tutti è un bene che interessa la salute, la qualità della vita, l'educazione e la socialità. In quanto tale esso è meritevole di riconoscimento e di tutela pubblica.
Lo sport per tutti è un diritto, un riferimento immediato ad una nuova qualità della vita da affermare giorno per giorno sia negli impianti tradizionali, sia in ambiente naturale. Lo sport per tutti interpreta un nuovo diritto di cittadinanza, appartiene alle "politiche della vita" e, pur sperimentando numerose attività di tipo competitivo, si legittima in base a valori che non sono riconducibili al primato dell'etica del risultato, propria dello sport di prestazione assoluta.
Sportpertutti, una parola sola, nuova, che esiste nella realtà e non ancora nel vocabolario. Abbiamo scelto questa identità, abbiamo deciso di mettere al centro dell'UISP il soggetto, il cittadino, le donne e gli uomini di ogni età, ciascuno con i propri diritti, le proprie motivazioni, le proprie differenze da riconoscere e da valorizzare: le diverse età, le abilità, le disabilità, le differenze sessuali, le diverse motivazioni alla pratica sportiva.
L'unica differenza che combattiamo é quella che nasce dalla disuguaglianza sociale, dalla mancanza di pari opportunità.
Sportpertutti significa riscrivere la nostra proposta sportiva, ridisegnare l'attività di ogni disciplina "a tua misura", intorno al profilo di ciascuno, portando bene in luce il profilo dell'UISP: la cultura dei diritti, dell'ambiente, della solidarietà.
La nostra missione è dimostrare che "un altro sport è possibile". Questo significa non solo sviluppare innovazione culturale, ma anche tradurla concretamente in sperimentazione tecnica, metodologica e organizzativa. Leghe, Aree e Coordinamenti Uisp hanno fatto proprie e rinforzato queste opzioni strategiche.
Lo sport per tutti ha esteso potenzialmente a tutti i cittadini l'offerta di pratica fisica come concreta ricerca e sperimentazione di una migliore qualità di vita.
Lo sport per tutti interessa prima di tutto la salute ed il benessere fisico, privilegia pratiche all'aria aperta, si cimenta con l'elaborazione di esperienze che sfruttano energie dolci e non dissipative; utilizza impianti poveri e versatili; afferma un rapporto con il tempo e con la stessa misurazione tecnica sottratto alla coercività del record: fa leva su un bisogno d'emozione mortificato dalla routine.
L'Uisp attraverso le sue iniziative ha l'obiettivo di valorizzare le varie facce dello sport, da quello competitivo (con particolare attenzione al mondo dilettantistico e amatoriale) a quello coreografico-spettacolare, da quello strumentale (sport per la salute, il benessere, per difendere l'ambiente) a quello espressivo (pratiche individuali o collettive al di fuori di circuiti sportivi strutturati). Le grandi iniziative di sportpertutti Uisp vengono lanciate in primavera ormai dall'iniziao degli anni'80: Vivicittà, Giocagin, Bicincittà, Sport in piazza. Iniziative che coinvolgono contemporaneamente decine di città italiane ed estere e che vedono l'Uisp al fianco di importanti associazioni italiane, dall'Unicef al WWF, dalla Legambiente a Libera, dall'Aism ad Amnesty International.
In buona sostanza l'Uisp cerca di approfondire e far conoscere le varie facce dello "sport per tutti" e del suo "valore sociale".
Il tema della solidarietà, declinato sul terreno dell'inclusione e della socializzazione, diventa il nerbo di uno dei tanti progetti che l'Uisp attiva sul terreno dei diritti negati. Come nel caso dei progetti per gli immigrati. Considerando il valore socio-culturale dello sport, il linguaggio non verbale può divenire un luogo di incontro fra differenti lingue, culture e ideologie. L'obiettivo è quello di giungere ad una sensibilizzazione dell'opinione pubblica e ad una pacifica convivenza fra persone di diverse culture attraverso l'uso dello sport come strumento di socializzazione.
Della Uisp, Unione Italiana Sport Per tutti, fanno parte 1.200.000 persone e 17.500 società sportive e circoli (dati chiusura tesseramento 2008).
Siamo presenti in tutte le regioni, le province e in molte città: 165 comitati e 28 Leghe, Aree e settori di attività.
L'Uisp è nata quando è nata la nostra Carta Costituzionale. Il 2008 è stato il sessantennale della nascita dell'Uisp e il sessantennale della Costituzione Italiana: c'è un nesso?
Più di uno, secondo i "senatori" dell'Uisp, i padri fondatori di questa associazione storica che, proprio intorno all'idea di un "nuovo" sport, hanno speso le loro energie giovanili nell'Italia che ripartiva: libera, democratica e antifascista. E che c'entrava lo sport? In tanti si ritrovarono insieme facendo della loro passione, appunto lo sport, un formidabile collante associativo, fonte di impegno sociale e civile per contribuire a "cambiare il mondo".
Narrano gli annali che, dopo alcuni appuntamenti preparatori che si svolsero in primavera, il Congresso istitutivo dell'Uisp si tenne a Bologna dal 20 al 23 settembre 1948...
Da quel momento si accavallano frammenti straordinari di una storia che, per molti versi, è ancora tutta da raccontare.