Comitato Territoriale

Sassari

Punto Luce: un esempio di sussidiarietà orizzontale ben riuscita

Lunedì 26 febbraio alle 16:00 il Comitato Territoriale UISP di Sassari ha organizzato all’interno dello Spazio Mamme del Punto Luce di Sassari in via King, una tavola rotonda sul tema “La Comunità educante nel superamento delle disuguaglianze”.

Giovani e famiglie del Punto Luce hanno incontrato esponenti del mondo della politica e del Terzo Settore per confrontarsi sul tema e portare la loro esperienza.

 “Il Punto Luce di Sassari è un perfetto esempio di sussidiarietà orizzontale che si realizza grazie alla collaborazione tra pubblico, privato e privato sociale. Una best practice. – ha affermato Mariapina Casula, neoportavoce nazionale di Crescere al Sud e presidente regionale dell’UISP Sardegna. –  Qui si promuovono e valorizzano tutte le risorse del territorio, perché solo lavorando  insieme si possono raggiungere maggiori obiettivi”.

Oltre alle attività gratuite rivolte ai bambini e ragazzi dai 6 ai 16 anni che si svolgono tutti i pomeriggi, dal lunedì al venerdì, a Sassari è attivo lo Spazio mamme e a breve partirà anche il progetto Fiocchi in ospedale: una rete di servizi che mirano ad aumentare nelle famiglie la consapevolezza delle loro potenzialità e competenze. 

Lo spazio di Via King è diventato negli anni un luogo di socializzazione, di gioco e di autonomia per i bambini ma anche di aggregazione sociale e di confronto per le famiglie e per le altre figure di riferimento che stanno intorno al bambino, di sostegno alla genitorialità dove condividere ed elaborare risposte comuni ai problemi che interessano l'esperienza di essere genitori.

“Costruire rapporti di rete è fondamentale per agire positivamente sul benessere di tutta la famiglia” – ha ribadito nel corso del dibattito Alba Canu Assessora alle Politiche educative, infanzia, giovani e sport del Comune di Sassari.

“Il Punto Luce incarna perfettamente lo spirito della Legge 23 del 2005 con cui la Sardegna ha recepito la legge 383 del 2000 – ha aggiunto il senatore della Repubblica Silvio Lai – è necessaria  una connessione tra le risorse della città e il sistema della famiglia sempre più complesso e spesso non in grado di reggere le necessità a cui deve far fronte. La sussidiarietà e il terzo settore sono quindi fondamentali. Inoltre le risorse pubbliche tendono a stabilizzarsi ma non ad aumentare, quindi ben vengano le alleanze tra pubblico e privato di tipo sociale come questa”.    

“Noi miriamo a coinvolgere i genitori nelle attività che proponiamo – ha ricordato Marianna Marcucci, referente progetti educativi dell’UISP di Sassari e responsabile dello Spazio Mamme di Sassari – l’obiettivo è fare leva sulle loro competenze e promuovere insieme la collaborazione tra tutti i soggetti presenti. Risultato più che raggiunto, se si pensa a tutte le volte che i genitori si sono resi protagonisti e anche promotori di tante iniziative nel nostro Punto Luce.”

La comunità educante deve essere una realtà, non solo una bella parola. Il Punto Luce di Sassari è una realtà. (L.C.)