N.9 - Bercigli, 'Calderoli è un incompetente. Giusto limitare gli sprechi, ma con regole condivise in tutta Europa'

FIRENZE - "Calderoli è un incompetente che fa solo demagogia e che contribuisce a dividere anziché creare un clima di condivisione per concorrere al risanamento del Paese". Così Ugo Bercigli, presidente della Uisp Toscana, in merito alle dichiarazioni del Ministro per la Semplificazione Normativa, secondo il quale sarebbe opportuno ridurre gli stipendi dei calciatori per aiutare a risollevare le finanze italiane.

"I contratti dei professionisti seguono una logica di mercato - ha spiegato Bercigli - Una riduzione o una limitazione solo in Italia ci collocherebbe fuori dal contesto. I professionisti con contratti più onerosi non potrebbero più stare in Italia. Lo sport di vertice vedrebbe l'Italia declassata. Servirebbero regole condivise a livello europeo per limitare gli sprechi e per garantire un futuro alle società sportive più esposte finanziariamente che rischiano il fallimento".

"E poi non va dimenticato - ha concluso il presidente della Uisp Toscana - che il suo partito ha governato l'Italia per 8 anni negli ultimi 10. La Lega deve assumersi la proprie responsabilità di fronte al mondo dello sport che è ancora in attesa di una seria riforma che garantisca l'accesso alla pratica sportiva a tutti i cittadini anche ai deboli e più esposti".